E' stato celebrato - con una messa e con la deposizione di una corona d'alloro sulla lapide in sua memoria sul viadotto

Morandi, fra Agrigento e Porto Empedocle - l'anniversario dell'uccisione da parte della mafia del maresciallo maggiore aiutante dei carabinieri Giuliano Guazzelli, ucciso il 4 aprile '92. Erano presenti la vedova Maria Montalbano e la figlia. Attorno a loro, si sono stretti il colonnello dei carabinieri Riccardo Sciuto, il presidente del tribunale di Agrigento Luigi D'Angelo, il procuratore capo Renato Di Natale. Alla deposizione della corona d'alloro sul luogo dell'omicidio e nella vicina caserma dell'Arma di Villaseta hanno partecipato anche il prefetto Nicola Diomede, il comandante della legione carabinieri Sicilia: il generale Giuseppe Governale che ha consegnato alla vedova un diploma commemorativo firmato dal generale Leonardo Gallitelli, comandante generale dell'Arma.

Morandi, fra Agrigento e Porto Empedocle - l'anniversario dell'uccisione da parte della mafia del maresciallo maggiore aiutante dei carabinieri Giuliano Guazzelli, ucciso il 4 aprile '92. Erano presenti la vedova Maria Montalbano e la figlia. Attorno a loro, si sono stretti il colonnello dei carabinieri Riccardo Sciuto, il presidente del tribunale di Agrigento Luigi D'Angelo, il procuratore capo Renato Di Natale. Alla deposizione della corona d'alloro sul luogo dell'omicidio e nella vicina caserma dell'Arma di Villaseta hanno partecipato anche il prefetto Nicola Diomede, il comandante della legione carabinieri Sicilia: il generale Giuseppe Governale che ha consegnato alla vedova un diploma commemorativo firmato dal generale Leonardo Gallitelli, comandante generale dell'Arma.
(CARABINIERI)
Nessun commento:
Posta un commento