Questo il titolo di un tema assegnato in una terza classe elementare da parte di due maestre, che hanno scatenato l’ira dei genitori dei piccoli alunni. E, a quanto pare, non era
la prima volta: durante le lezioni anche troppi riferimenti al sesso e domande sui padri che vanno a prostitute. Stanchi dei continui abusi subiti, i genitori hanno sporto denuncia. I carabinieri hanno nascosto le telecamere nell’aula della scuola per verificare il comportamento delle due donne. Dai filmati registrati si vede una delle due maestre che si fa massaggiare il collo dai bambini, dando un cambio di turno ogni dieci minuti. Ma il pm, dopo le indagini e i video, ha ritenuto opportuno archiviare il caso, poichè, si legge nella motivazione, il comportamento delle due maestre è certamente deprecabile, ma solo dal punto di vista deontologico. Dal punto di vista penale invece non sussistono elementi sufficienti per poter procedere contro le due donne. Il giudizio dunque spetterebbe al Provveditorato, per l’eventuale sanzione disciplinare.
la prima volta: durante le lezioni anche troppi riferimenti al sesso e domande sui padri che vanno a prostitute. Stanchi dei continui abusi subiti, i genitori hanno sporto denuncia. I carabinieri hanno nascosto le telecamere nell’aula della scuola per verificare il comportamento delle due donne. Dai filmati registrati si vede una delle due maestre che si fa massaggiare il collo dai bambini, dando un cambio di turno ogni dieci minuti. Ma il pm, dopo le indagini e i video, ha ritenuto opportuno archiviare il caso, poichè, si legge nella motivazione, il comportamento delle due maestre è certamente deprecabile, ma solo dal punto di vista deontologico. Dal punto di vista penale invece non sussistono elementi sufficienti per poter procedere contro le due donne. Il giudizio dunque spetterebbe al Provveditorato, per l’eventuale sanzione disciplinare.
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