Palermo, 27 gennaio - Dopo la tappa di Catania, oggi, il camper della legalità della Cgil proseguirà il suo viaggio verso Ragusa dove si fermerà domani 28 gennaio, poi Trapani, dove farà sosta il 29 e infime Palermo, dove arriverà sabato 31 per l’ultima meta siciliana dell’itinerario. Un’iniziativa per dire basta alla corruzione, all’evasione fiscale, al caporalato, alle infiltrazioni mafiose negli appalti e nell’economia. Molti gli appuntamenti, le iniziative e gli incontri in Sicilia: dalle visite alle aziende sequestrate e confiscate alla mafia con incontri con i lavoratori, alle soste in mercati importanti e perfino nel Centro di primo soccorso e accoglienza di Pozzallo. Verranno presentati dati e testimonianze e realizzati filmati.
Oggi, a Catania, l’iniziativa è stata presentata in un conferenza stampa, nel corso della quale sono stati diffusi i dati su sequestri e confische nella provincia nel corso del 2014. Sono seguiti un sit- in davanti alla Prefettura e incontri in aziende sequestrate e confiscate alla mafia (ad esempio al Bingo Family di Misterbianco e al Lido dei Ciclopi). Domani, 28 gennaio, nella provincia di Ragusa la prima tappa sarà alle 7.30 il mercato ortofrutticolo di Vittoria, struttura di rilievo nazionale nella quale orbitano 300 lavoratori, attrazione per gli interessi criminali. Alle 11, a Ragusa città, incontro al liceo scientifico e proiezione del film di Alberto Castiglione, “A testa alta”. Alle 16 il camper si sposterà a Pozzallo per un sit in davanti il Centro di primo soccorso e accoglienza, oggi chiuso per manutenzioni, nel quale sono transitati 25 mila migranti in un anno. Altre tappe a Modica e Scicli. Il 29 il camper sarà nella provincia di Trapani, di mattina a Castelvetrano per una visita al centro commerciale Belicittà (ex gruppo 6 Gdo) e poi alla Ag trasport,impresa di trasporto merci su strada sequestrata dal 2013. Alle 15, a Trapani, farà visita al cantiere della Coling, al porto, e successivamente all’ospedale Sant’Antonio Abate per un incontro con i lavoratori e con gli amministratori giudiziari. Infine, visita alla Calcestruzzi ericina, azienda confiscata alla mafia, oggi gestita dalla cooperativa di lavoratori. Alle 17.30, a Palazzo Riccio di Morana è in programma un dibattito sulla legalità con la partecipazione di esponenti della Cgil, di Confindustria, del Prefetto, del Questore, del presidente della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Trapani. L'ultima tappa siciliana sarà Palermo, dove il camper in mattinata farà sosta a piazza Torrelunga, a Brancaccio. Ci saranno una conferenza stampa e varie testimonianze di lavoratori di aziende confiscate alla mafia come l’Atigroup, il San Paolo Palace hotel, il Giardino di Ciaculli, l’Immobiliare Sansone e Raffaello, Sant’Anastasia. All’iniziativa sono stati invitati il sindaco Leoluca Orlando, deputati, consiglieri comunali, consiglieri di quartiere, esponenti dell’associazionismo e della società civile. Nel pomeriggio il camper si sposterà al centro Olimpo.
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