Cgil, Cisl e Uil siciliane hanno scritto al presidente della Regione e agli assessori alle politiche sociali, alla sanità e all’istruzione e formazione per chiedere l’avvio del confronto per la definizione del regolamento regionale del nuovo Isee e disciplinare la fase transitoria dal vecchio al nuovo indicatore, evitando che ci sia una riduzione dell’offerta del welfare. “L’obiettivo – scrivono Mimma Argurio, Rosanna La Placa e Adriana Aronadio- è il varo di linee di indirizzo che orientino le scelte degli enti territoriali affinchè siano assicurate equità e parità di trattamento ai cittadini siciliani, rivedendo le soglie Isee e il relativo sistema di compartecipazione e tenendo conto dei nuovi valori dell’indicatore variabili a seconda delle platee di riferimento”.
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