“Vigili urbani che svolgono la mansione di giornalisti e addetti stampa, servizio di rassegna stampa giornaliera affidato a ditte esterne, pubblicazioni del Comune dirette da impiegati comunali e stampate da aziende che parrebbe non aver partecipato ad alcun appalto o bando. Sono questi alcuni degli scandali che da anni caratterizzano l’ufficio stampa del Comune di Palermo.
Nella mia qualità di consigliere comunale di Forza Italia – dice Angelo Figuccia – ho presentato stamane un’interrogazione urgente al sindaco perché sono davvero tante le risorse umane e finanziarie sprecate e che rappresentano un notevole danno erariale.
Nell’ormai lontano dicembre 2010, la dottoressa Patrizia Biagi, giornalista professionista, ha vinto il bando pubblicato dall’allora amministrazione Cammarata con la qualifica di redattore, la cui mansione è la gestione dell’ufficio stampa. Ebbene, finora la dottoressa Biagi, attualmente unica dipendente comunale con la qualifica di redattore, non è stata mai messa in condizioni di lavorare, anzi, sembrerebbe che sia stata spesso vittima di azioni di mobbing, come da lei stessa affermato avendo in corso una causa giudiziaria contro il Comune. Inoltre, è stata oggetto di innumerevoli procedimenti disciplinari.
Caro Orlando, che il sindaco lo sa fare, ma perché, come è giusto che sia, l’Amministrazione Comunale non utilizza per tali mansioni il giornalista redattore in servizio da 5 anni presso il Comune? Perché, da quando eletto, Orlando non ha mai voluto incontrare la giornalista e utilizza per l’attività di informazione un paio di vigili urbani, che per regolamento dovrebbero svolgere mansioni di polizia locale, o, a singhiozzo, un suo consulente profumatamente pagato? Quali sono le ragioni di tale atteggiamento? Infine, perché invece di affidare ad una ditta esterna il servizio di rassegna stampa, che costa migliaia di euro l’anno, non viene incaricata la dottoressa Biagi? In tempi di spending review, con i palermitani costretti a pagare le tasse più alte d’Italia, invece di sprecare euro, non sarebbe più logico utilizzare il personale già dipendente del Comune? I cittadini attendono con ansia una risposta”.
Nella mia qualità di consigliere comunale di Forza Italia – dice Angelo Figuccia – ho presentato stamane un’interrogazione urgente al sindaco perché sono davvero tante le risorse umane e finanziarie sprecate e che rappresentano un notevole danno erariale.
Nell’ormai lontano dicembre 2010, la dottoressa Patrizia Biagi, giornalista professionista, ha vinto il bando pubblicato dall’allora amministrazione Cammarata con la qualifica di redattore, la cui mansione è la gestione dell’ufficio stampa. Ebbene, finora la dottoressa Biagi, attualmente unica dipendente comunale con la qualifica di redattore, non è stata mai messa in condizioni di lavorare, anzi, sembrerebbe che sia stata spesso vittima di azioni di mobbing, come da lei stessa affermato avendo in corso una causa giudiziaria contro il Comune. Inoltre, è stata oggetto di innumerevoli procedimenti disciplinari.
Caro Orlando, che il sindaco lo sa fare, ma perché, come è giusto che sia, l’Amministrazione Comunale non utilizza per tali mansioni il giornalista redattore in servizio da 5 anni presso il Comune? Perché, da quando eletto, Orlando non ha mai voluto incontrare la giornalista e utilizza per l’attività di informazione un paio di vigili urbani, che per regolamento dovrebbero svolgere mansioni di polizia locale, o, a singhiozzo, un suo consulente profumatamente pagato? Quali sono le ragioni di tale atteggiamento? Infine, perché invece di affidare ad una ditta esterna il servizio di rassegna stampa, che costa migliaia di euro l’anno, non viene incaricata la dottoressa Biagi? In tempi di spending review, con i palermitani costretti a pagare le tasse più alte d’Italia, invece di sprecare euro, non sarebbe più logico utilizzare il personale già dipendente del Comune? I cittadini attendono con ansia una risposta”.
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