“Ormai sembra essere diventata una sorta di telenovela senza fine la vicenda dell’ufficio stampa del Comune, con contenziosi pluriennali mentre si svolgono selezioni di personale interno”. “Nella mia qualità di consigliere comunale di Forza Italia – dice Angelo Figuccia – ho chiesto al Settore Risorse umane di Palazzo delle Aquile quanti sono i dipendenti comunali che hanno partecipato al bando interno. Dagli uffici di via Garibaldi hanno risposto che, alla data di scadenza, sono arrivate otto domande, di cui 4 respinte perché i lavoratori non possedevano i requisiti richiesti dal bando. Ma, sull’ufficio stampa resta sospesa la “spada di Damocle” del contenzioso portato avanti dai 9 giornalisti che per oltre dieci anni hanno retto la comunicazione del Comune e di cui a maggio è prevista la sentenza d’appello. Se, per caso, Palazzo delle Aquile dovesse perdere la causa, ci ritroveremo ben 13 giornalisti a carico delle casse comunali. Chi pagherà questo conto? Cosa potrebbe dire la Corte dei Conti? Certo, in periodo di spending review, è davvero paradossale che si rischi di appesantire ulteriormente le già quasi esangui casse comunali. Forse, il buon senso avrebbe dovuto suggerire di attendere qualche altro mese”.
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