REFERENDUM, LE RAGIONI DEL NO DELLA CGIL DOMANI A CONFRONTO CON I LAVORATORI. ORE 9 ALLA CASSA EDILE. CONCLUDE IL SEGRETARIO CONFEDERALE DELLA CGIL DANILO BARBI

Incontro sul No al referendum: lo promuove la Cgil Palermo domani alle ore 9 presso la sala della Cassa Edile, in via Guglielmo Borremans 17. La Cgil riunisce per l'occasione la sua assemblea generale nel corso di un attivo dei quadri e dei delegati: si parlerà della situazione politica e sindacale, della campagna referendaria e della riforma costituzionale. Introduce il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, relazione del segretario generale Cgil Sicilia Michele Pagliaro, conclude il segretario confederale Cgil Danilo Barbi. “All'incontro coinvolgeremo i lavoratori, i nostri quadri e dirigenti sindacali, Rsu e Rsa, a partire da un'analisi della situazione della condizione del lavoro a Palermo e affronteremo insieme il tema della riforma costituzionale – spiega il segretario Cgil Palermo Enzo Campo – Saranno illustrate le posizioni del no al referendum del 4 dicembre e le ragioni della Cgil. Ferma restando la libertà di posizioni individuali e la libertà di espressione, ribadiremo e spiegheremo la posizione espressa dall'ordine del giorno votato dall'assemblea generale della Cgil con l'indicazione a votare No”. 
All'iniziativa – aperta alla partecipazione della stampa - sono invitate le associazioni vicine alla Cgil: Auser, Sunia, Federconsumatori, Udi, Reds, Arci, Anpi, Centro Pio La Torre, Comitato 12 luglio e i legali della Cgil. 
“La Cgil Palermo – aggiunge Enzo Campo - proseguirà quindi la sua campagna d'informazione nei posti di lavoro e nelle leghe dei pensionati per una partecipazione consapevole al referendum che affronti il tema nel merito e non solo dal punto di vista della nostra posizione politica nei confronti del governo”.

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