Vincenzo Fontana: Assestamento di bilancio - “Abbiamo dato un contributo concreto e costruttivo alla manovra”.

“Sono soddisfatto della manovra esitata ieri sera – dichiara Vincenzo Fontana – Rispetto al disegno iniziale, infatti, il testo ha subìto notevoli migliorie, grazie anche al nostro impegno nell’elaborare emendamenti di merito, che non avessero cioè l’intento di rallentare i lavori d’Aula ma di apportare modifiche sostanziali per eliminare criticità e migliorarne alcuni aspetti”.

“Non si poteva sbagliare – continua – erano tante le categorie, gli enti, i lavoratori che attendevano una risposta celere e credo che il testo esitato, alla fine, sia riuscito a colmare diverse lacune e a far fronte a tante emergenze.”

“Tra gli emendamenti approvati – sottolinea il vicepresidente della commissione Sanità – di notevole rilievo sociale, e per me grande motivo di orgoglio, è l’emendamento Alongi-Fontana all’art.8, grazie al quale si incrementa il fondo per servizi ai disabili nelle scuole di secondo grado portandolo a 5 milioni di euro. È stata un battaglia di civiltà. È un risultato che abbiamo condiviso con tutto il gruppo del Nuovo centrodestra”. È 

“Degno di nota anche l’incremento dei fondi all’Obbligo Scolastico – sottolinea – in riferimento all’art.11 che prevede lo stanziamento di 16 milioni e 100 mila euro per garantire ai giovani l’attuazione del diritto-dovere all’istruzione attraverso il Sistema Istruzione e Formazione professionale”.

“Anche il personale degli enti dei liberi consorzi delle città metropolitane potranno finalmente lavorare con più serenità – commenta – poiché con l’approvazione dell’art.9 si tutela il personale con l’assegnazione straordinaria di 23 milioni e 900 mila euro”.

“Dopo il nubifragio violento che ha colpito diverse province dell’Isola – dice il deputato agrigentino – è stata posta attenzione anche alla delicata situazione del comparto agricolo e ai consorzi di bonifica ora autorizzati a utilizzare i soggetti destinatari delle garanzie occupazionali per l’esecuzione di opere di salvaguardia del territorio e di prevenzione del rischio idrogeologico, mentre, visto anche lo stato di emergenza causato dall’alluvione delle scorse settimane, sono autorizzati a sospendere fino al 30 aprile 2017 i ruoli 2014 e 2015 già emessi nei confronti delle imprese consorziate”.

“È una buona legga – conclude Fontana – perché è riuscita ad affrontare tutti i temi delicati e urgenti che più volte avevamo sottolineato al Presidente e al Governo, come per esempio somme urgenti per i comuni alluvionati, per l’Associazione regionale degli allevatori, per l'Esa. Da tempo, chiedevamo che venissero sospesi i ruoli dei canoni irrigui. I cinquantunisti dei consorzi di bonifica saranno più tutelati”.