Apre i battenti “Cambiamenti”, la sede permanente della Leopolda siciliana Davide Faraone: “Sarà uno spazio condiviso per idee e progetti”

Lunedì 16 gennaio l’inaugurazione a Palermo in via Libertà 64/A

Alle 11 l’anteprima per la stampa, nel pomeriggio l’inaugurazione

Uno spazio condiviso per dare continuità al lavoro fatto nelle prime due edizioni della Leopolda siciliana e per preparare la terza, che si terrà in primavera. Un luogo fisico di incontro e confronto permanente sui temi che riguardano tutti noi siciliani dai giovani al lavoro, dallo sviluppo alla ricerca e tanto, tanto altro. Verrà inaugurata lunedì 16 gennaio “Cambiamenti”, la sede che aprirà i battenti a Palermo in via Libertà 64/A.

“Sarà uno spazio condiviso, stile coworking, per liberare idee, desideri e per progettare la Sicilia del futuro – dice Davide Faraone - Sarà la sede permanente della Leopolda, un ‘open space’ per accogliere le migliori energie della Sicilia. Questo luogo di idee e progetti si chiamerà ‘Cambiamenti’, lo stesso nome che abbiamo scelto per la scorsa ‘Leopolda sicula’, un sostantivo plurale e semplice, una parola dell’uso comune che sottende una molteplicità di strade, di interventi, di azioni in progredire”.

Lunedì 16 gennaio, alle 11, si terrà l’anteprima per la stampa, a cui sono invitati tutti i giornalisti; nel pomeriggio, invece, l’inaugurazione ufficiale e l’apertura al pubblico.

“Il 2017 sarà l’anno dell’innovazione e della condivisione – spiega Faraone – la nuova sede sarà solo il primo degli appuntamenti di quest’anno: al pensatoio fisico di via Libertà si affiancherà anche una community on line, una piattaforma digitale ‘opensource’, dove chiederemo a tutti di scrivere ‘una parte di codice’ del nuovo sistema operativo per migliorare la Sicilia. E infine da ‘Cambiamenti’ costruiremo il terzo appuntamento della ‘Leopolda sicula’ che si terrà in primavera e che sarà anticipato da una giornata di lavoro a porte chiuse con cento innovatori nel campo dell’economia, della cultura, della politica, dell’arte e del sociale”.

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