“Non ho mai ricevuto nessuna istanza di pignoramento e quindi non avrei potuto beneficiare di alcun favore”. Così il capogruppo del Nuovo Centrodestra all’Ars Nino D’Asero smentisce il suo coinvolgimento nella vicenda che vede indagati nove dipendenti di Riscossione Sicilia, in servizio nella sede di Catania, che avrebbero agevolato tre deputati regionali che avevano debiti col Fisco.
“Ho rateizzato – aggiunge il parlamentare – quanto dovevo alla Serit, così come consentito ad ogni cittadino, e sto regolarmente pagando. La mia attività è stata sempre improntata alla correttezza e al rispetto ed essere tirato in ballo in fatti che sconosco è veramente grave. Pertanto – conclude – sono pronto a tutelarmi nelle sedi opportune, querelando chi ha fatto il mio nome per mettere in atto quella che appare una vera e propria aggressione gratuita”.
“Ho rateizzato – aggiunge il parlamentare – quanto dovevo alla Serit, così come consentito ad ogni cittadino, e sto regolarmente pagando. La mia attività è stata sempre improntata alla correttezza e al rispetto ed essere tirato in ballo in fatti che sconosco è veramente grave. Pertanto – conclude – sono pronto a tutelarmi nelle sedi opportune, querelando chi ha fatto il mio nome per mettere in atto quella che appare una vera e propria aggressione gratuita”.
Nessun commento:
Posta un commento