A fare gli onori di casa l’ assessore Luigi Bosco e Giuseppe Caudo che nel salutare il presidente Crocetta hanno fatto notare come la sede fosse gremita e quanta gente fosse rimasta fuori e persino in strada.
Catania abbraccia Rosario Crocetta e gli dimostra con convinzione il proprio sostegno a questo nuovo viaggio, come a palermo anche a Catania il messaggio è chiaro INDIETRO NON SI TORNA!!
La Sicilia si è rimessa sulla giusta via dopo decenni di sprechi, corruzione e mal governo, finalmente i dati dimostrano che possiamo uscire dal tunnel di una crisi che ha investito intere generazioni.
Catania ha pagato un prezzo altissimo a causa di questa mala politica, dal commercio, all’industria, ai servizi.La Milano del Sud degli anni ’70 ridotta a città di consumo dove sembrava sparita la produzione e dove gli investimenti pubblici erano ridotti ai minimi storici.
In una regione che riparte anche Catania può e deve sperare, oltre un miliardo di euro di opere pubbliche nel Patto per il Sud, le aziende che riaprono e una rinnovata fiducia, questa è la Catania che oggi ha abbracciato Crocetta.Ma anche famiglie di disabili, vertenze come Mirmex e QE’ che vedono in questo governo impegno e speranza.
Tutto attorno ad una sola parola d’ordine: non l’ onesta predicata, ma l’ onesta PRATICATA da un Presidente che pur gestendo anni difficilissimi ha sempre tenuto alta l’attenzione di un rinnovato sviluppo nella legalità.
I catanesi hanno dimostrato grande affetto, così come a Palermo la settimana scorsa, il viaggio continua verso Messina.
L’appuntamento fissato per l’ 11 marzo…. intanto un’altra stella delle nove è stata accesa.
#RIPARTESICILIA
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