KONE, CONTRO IL LICENZIAMENTO DI UN LAVORATORE DA MARTEDI' BLOCCO DELLO STRAORDINARIO IN TUTTE LE SEDI SICILIANE DEL GRUPPO

Da martedì, contro il licenziamento di un lavoratore, protesteranno col blocco totale dello straordinario tutti e 35 i lavoratori della Kone delle province siciliane di Palermo, Trapani, Agrigento, Messina, Catania e Siracusa. “Tutte le attività extra con comprese nelle otto lavorative non verranno eseguite – dichiara Francesco Foti, della segreteria Fiom Cgil Palermo - Chiediamo all'azienda di reintegrare il lavoratore”. Lunedì avevano scioperato per tre ore i 18 addetti alla manutenzioni degli ascensori e degli impianti dell'azienda Kone di Palermo, con un presidio presso la sede di viale Strasburgo 333. Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione tra le Rsu di tutta la Sicilia e si è deciso il blocco ad oltranza dei lavori straordinari. La protesta è scattata in seguito all'annuncio del licenziamento di un lavoratore, accusato “ingiustamente” dall'azienda Kone di aver commesso un errore procedurale nella compilazione dei documenti a conclusione di un intervento. Un licenziamento ritenuto “ingiusto e del tutto immotivato” dalla Fiom che chiede il reintegro del lavoratore. “E' inammissibile – aggiunge Foti - che venga espulso dal mondo del lavoro un lavoratore che da 30 anni fa il suo dovere presso un'azienda e che ha comunicato verbalmente ai suoi preposti l'esito di un intervento effettuato a un impianto”.

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