Palermo - Santino Barbera, 54 anni, è stato riconfermato oggi segretario generale della Filca Cisl Sicilia.
L'elezione è avvenuta a conclusione dell'assise di due giorni degli edili della Cisl siciliana, svoltasi al Mondello Palace Hotel di Palermo. Eletti anche Antonino Cirivello, come segretario aggiunto, e Franco Iudici quale componente di segreteria."Centomila posti di lavoro sono andati in fumo in questi anni nel settore delle costruzioni - ha commentato
Barbera - principalmente per l'incapacità istituzionale e politica a programmare gli interventi. La realizzazione di oltre mille opere è in fase di stallo da anni perché mancano i progetti esecutivi, la Sicilia
detiene il primato di regina delle incompiute in Italia e rispetto al 2015 le gare d'appalto sono calate del 56%”. Il segretario generale
degli edili della Cisl siciliana ha puntato l'indice contro le
lentezze burocratiche. “Per realizzare un'opera pubblica in Sicilia
servono 7 anni in media, 3 e mezzo in più di quelli del resto d'Italia
- ha sottolineato Barbera – per colpa di una burocrazia inefficiente e
di procedimenti troppo farraginosi. Occorre snellire concretamente gli
iter amministrativi perché altrimenti inutile parlare di sviluppo”.
Per Barbera, “le istituzioni e la classe politica hanno la gravissima
responsabilità di non saper programmare, limitando gli interventi alle
logiche dell'emergenza”. “Si agisce solo per riparare un danno già
avvenuto - ha dichiarato il segretario della Filca Cisl Sicilia - mai
per prevenirlo. Basta con gli slogan sui mille cantieri che stanno per
partire. Non si prendano in giro i siciliani e i 100mila edili
disoccupati con promesse elettorali. Le risorse ci sono, non ci sono
alibi per non spenderli”.
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