ANGELO FIGUCCIA: “INVASO POMA, SUBITO IL DRAGAGGIO”

“La gravissima crisi idrica che sembra non finire mai, sta provocando innumerevoli disagi ai cittadini palermitani, che stanno cominciando a fare i conti con la penuria d’acqua. Ma, considerato che non tutti i mali vengono per nuocere, è necessario approfittare di questa situazione per provvedere all’immediato dragaggio dell’invaso Poma, una della fonti d’approvvigionamento idrico di Palermo ormai ridotta ai minimi termini, affinchè vengano eliminate le tonnellate di detriti e fanghiglia depositate sul fondo”. Lo afferma Angelo Figuccia, presidente del Comitato per i diritti dei cittadini, che prosegue: “In vista dell’autunno e dell’inverno, che tutti ci auguriamo siano molto più piovosi del passato, è necessario aumentare la capacità di tutti gli invasi che forniscono l’acqua a Palermo, a cominciare proprio dal Poma, dove addirittura stanno venendo alla luce anche le strade costruite all’inizio del Novecento. Mi auguro che Orlando, già capo della città metropolitana, invece di fare soltanto demagogia, accolga il mio appello e provveda immediatamente a far partire i lavori di dragaggio del Poma, che una volta ultimati aumenterebbero di parecchio la sua capacità. Un intervento che dovrebbe essere previsto anche per le altre fonti idriche della nostra provincia. Altrimenti, si rischia di tornare indietro di oltre 30 anni, quando Palermo fu costellata dai silos d’acciaio come mega distributori d’acqua, una triste pagina che vorremmo non vivere mai più”.



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