VII Blue Sea Land: appuntamento nella prima settimana di ottobre

di Germnao Scarciali

Sono già ufficiali le date della VII edizione di Blue Sea Land. L’Expo si svolgerà da giovedì 4 a domenica 7 ottobre 2018, ancora una volta facendo centro nella kasbah di Mazara del Vallo trasformata per l’occasione in un grande e pittoresco headquarter cosmopolita (oltre 50 negli ultimi anni gli stati partecipanti).

Prende corpo così la settima esperienza dell’Expo Blue Sea Land. Una semplice cerimonia dal carattere operativo ha avuto luogo alla presenza del Sindaco di Mazara del Vallo, On. Nicola Cristaldi, dell’Assessore regionale all’Agricoltura e Pesca, On. Edy Bandiera, dell’Assessore regionale alla Formazione, On. Prof. Roberto Lagalla, del Direttore del Dipartimento Pesca, Dott. Dario Cartabellotta, di Autorità diplomatiche della Libia, Tunisia, Egitto, Malta e della Farnesina (Ministero Affari Esteri). Sempre più interessante, l’attiva presenza della Libia – per la verità sempre fra i partecipanti all’evento clou – arricchitasi di nuovi recenti accodi promossi attraverso il cluster mazarese che tende a “lasciarsi esportare” nelle regioni frontaliere…

L’Expo dei Cluster del Mediterraneo, Africa e Medioriente, una manifestazione multipurpose, addirittura caleidoscopica, avrà per sfondo il suo luogo storico, cioè la kasbah di Mazara del Vallo che è divenuta simbolo riconosciuto dell’incontro tra popolie culture, avamposto d’incontri fra Europa e Africa, di scambi di prodotti e merci provenienti da tutto il Mediterraneo.

La settima edizione di Blue Sea Land sarà dedicata ai Cluster e alle buone pratiche della green e della blue economy e, in aggiunta, della bio-economia.

Blue Sea Land è organizzato grazie alla sinergia con la Regione Siciliana, il Comune di Mazara del Vallo e all’importante malleva del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che, nell’ambito della stessa kermesse siciliana, promuove alcuni appuntamenti ormai divenuti pilastri della manifestazione, il “Focus per l’Africa” e “Panorama del Mediterraneo”, che hanno visto in questi anni la partecipazione di centinaia rappresentanti diplomatici, politici e del mondo scientifico provenienti dall’Africa, dal Mediterraneo e dal Medioriente.

Per la Farnesina Blue Sea Land costituisce un formidabile laboratorio di diplomazia economica, sociale, scientifica e culturale ed è un’importante piattaforma per la valorizzazione delle eccellenze, sapori e saperi, del mare e della terra.

Blue Sea Land è promosso dal Distretto della Pesca e Crescita Blu con l’organizzazione del Centro di Competenza Distrettuale ed il supporto dell’Osservatorio della Pesca del Mediterraneo e dei Distretti Produttivi di Sicilia. Anche per l’edizione del 2018 è stata rinnovata la partnership con il Banco Alimentare, Rotary International e Tuttofood.

La manifestazione mazarese, come è evidente, diventa più”italiana” e più mediterranea, una vera Fiera del Mediterraneo dalla “vista lunga” su un’area allargata fino all’Africa Sub-sahariana, a tutta quella occidentale con occhio anche al Golfo Persico…

Da un punto di vista culturale, sociale e antropologico i riferimenti della manifestazione si rivolgono chiaramente al dialogo inter religioso, all’integrazione, alla convivenza e alla collaborazione, ma anche al Neo Umanesimo e al Neo Rinascimento del Mediterraneo che appare già in corso e non può non coinvolgere a vasto raggio quelle aree circonvicine…