Aci Castello. Sulla vicenda Lido dei Ciclopi il ministro Salvini risponde al sindaco Drago, chiedendo l'invio di un progetto all'Agenzia nazionale per i beni confiscati alla mafia


Sulla vicenda dell'affidamento del Lido dei Ciclopi, per il quale nei giorni scorsi il sindaco di Aci Castello Filippo Drago aveva inviato una lettera al ministro dell'Interno Matteo Salvini, arrivano buone notizie. Il leader della Lega e vice premier del governo ha infatti inviato al Comune rivierasco una risposta, per confermare l'attenzione del ministero nei confronti della manifestazione d'interesse che lo stesso ente ha inviato oltre un anno addietro e chiedere l'immediato invio, all'Agenzia nazionale per i beni sottratti e confiscati alla criminalità, di un progetto di supporto all'istanza per l'acquisizione del bene come previsto dalla legge. Adesso, dunque, il Comune castellese dovrà redigere un elaborato per illustrare nello specifico le motivazioni che hanno condotto l'amministrazione comunale a richiedere il trasferimento al patrimonio comunale del compendio dove si trova attualmente lo stabilimento balneare. "Ringrazio il ministro Salvini - dichiara il sindaco leghista - per il celere riscontro che ci da la possibilità di poter mettere un nuovo ed importante tassello in questa lunga e complicata vicenda. Come amministrazione comunale abbiamo subito attivato tutte gli strumenti necessari che ci dovranno condurre, a breve, alla redazione di un progetto per la cura e conduzione del bene, che possa tenere conto non solo degli effetti economici ed occupazionali del lido, ma anche degli aspetti ambientali, culturali e turistici che l'intero sito esprime a partire dalla necessità di completare l'agognato collegamento del lungomare."

Nessun commento:

Posta un commento