Adottare e promuovere vita con Italia Solidale Un incontro a Palermo



“Salviamo i bambini dalla fame che è la conseguenza delle grandi mancanze d’amore che l’uomo da secoli perpetua in sé e fuori di sé...” Questo motto sintetizza il nuovo modo di fare adozione a distanza proposto dall’associazione Italia Solidale.
Se ne parla nell’incontro che si svolge a Palermo il prossimo 20 ottobre 2018 alle ore 18 nella Sala de Seta dei Cantieri culturali. Si tratta di un modello che si basa su scambi veri e intensi di vita che mettono in relazione, partendo dai bambini, i fratelli di tutto il mondo. L’evento di Palermo è occasione per illustrare una prospettiva culturale e sociale con basi antropologiche molto profonde, necessaria anche in Italia dove è possibile creare territori rinnovati, pieni di relazioni e incontri di qualità. La Nuova Cultura di Vita proposta da Italia Solidale, frutto di 60 anni di esperienza di p. Angelo Benolli O.M.V., aiuta le persone di tutto il mondo a trovare una strada di libertà e verità con un cammino di sviluppo di vita e missione. Tale prospettiva serve innanzitutto a far riscoprire che la vita è positiva e ha in sé un ordine di energie meravigliose che ciascuna persona può scoprire, servire e testimoniare. La manifestazione del 20 ottobre punta a far conoscere le ragioni di questa visione e a condividere gli impegni di questa esperienza di Carità e Vita unica nel tempo di oggi che salva i bambini e porta sviluppo nei paesi più poveri, svuotando i barconi e riempiendo i cuori e le anime per dare qualità alla vita personale con contenuti veri di cui tutti hanno bisogno. L’incontro ha avuto il gratuito patrocinio del Sindaco e del Comune di Palermo e ospiterà anche la cantautrice e amica volontaria Elisabetta Sbrolla assieme alla testimonianza di Angelo Kermu dall'Uganda da una delle 125 missioni di Italia Solidale nel mondo.

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