Tonnara Favignana: “a che serve il coraggio dell’imprenditore castiglione quando la Poilitica non fa la sua parte? Governo nazionale distante dalla Sicilia e dai Siciliani”

“A che serve il coraggio di un imprenditore come Nino Castiglione che aveva riaperto l’attività più identitaria e tradizionale dei mari siciliani come quella legata alla tonnara di Favignana quando la politica non fa la sua parte?”. Se lo chiede la deputata nazionale di Fratelli d’Italia Carolina Varchi, rispetto alla decisione del sottosegretario Franco Manzato che con il decreto ministeriale, che attribuisce le quote individuali di cattura di tonno rosso tra gli impianti di tonnare, ha assegnato alla tonnara della maggiore delle isole Egadi soltanto 14 tonnellate. “Per avere una sostenibilità d’impresa – aggiunge Varchi - la tonnara di Favignana potenzialmente ha bisogno di una autorizzazione di almeno una quota compresa tra 100 e 140 tonnellate. L’impresa Castiglione con 14 tonnellate non ce la può mai fare. Ciò dimostra la distanza siderale tra il governo nazionale gialloverde dalla Sicilia e dai problemi dei siciliani e delle imprese dell’Isola. Tonnara di Favignana significa per i siciliani tradizione, identità, mare e attività produttive ad esso collegate. Interrogherò il Ministro competente per sapere se intenda tornare sui suoi passi”, conclude Carolina Varchi.