Fumetti e palloni per i bimbi di Borgo Vecchio.Sindaco e Questore:"Coesi in nome della legalità e sul territorio"

di Ambra Drago
Li vedi correre su quel prato verde chiamato il "Capannone" che loro stessi hanno imparato a curare come un bene prezioso. Stanno giocando la partita Barcellona-Milan e non importa se c'è un sole cocente loro corrono felici dietro a un pallone. Ti accoglie il sorriso di Rosario, 11 anni che esclama: "Finalmente! vengo tutti i giorni e sono felice, guardi prima non c'era nulla, solo l'asfalto. Oggi c'è aria di festa". Corre anche in mezzo a quelle divise che rappresentano lo Stato e la legalità e che non devono incutere timore bensì sicurezza e anche ascolto. Sono tanti i poliziotti ma sono li per un pomeriggio di festa pronti ad allestire un banchetto al centro del campo dove sono poggiati i libri del Commissario Mascherpa ( il fumetto realizzato dalla Polizia di Stato) e dei palloni. E allora dagli adolescenti sino a due bimbi più piccoli (mascotte della giornata) sono pronti con occhi sgranati a ricevere il loro regalo, ad applaudire a esibirsi in abili palleggi a festeggiare Santa Anna nel cuore di quella Palermo tristemente nota per dispersione scolastica o eventi legati alla micro e macro criminalità ma che da oggi non solo ha fatto un regalo agli abitanti ma ha occupato uno spazio di libertà, garantendo diritti, legalità e democrazia.


 "Sono grato all'amministrazione comunale che ha deciso di condividere questo momento con la  nostra amministrazione- sottolinea Renato Cortese- questore di Palermo- un segno di presenza nel territorio poichè è importante offrire dei punti di riferimento ai giovani. C'è un fenomeno che si allarga quelle delle baby gang e di giovani che si avvicinano all'illegalità, questo è un modo corretto e efficace per operare una significativa prevenzione. Essere nei quartieri, far vedere la polizia con un volto diverso e non solo quella che arresta".
"Oggi è una bella giornata-conclude il Questore di Palermo- che segue quella del 19 luglio dove tanti ragazzi hanno riempito il chiostro della Questura e prima ancora la Festa della Polizia al teatro del Sole a Brancaccio. E' un modo per catalitazzare i giovani e recuperare i valori portanti della giustizia. Valori che passano attraverso lo sport e verso un senso di appartenenza. Questo significa dare un'immagine  di coesione dello Stato, con l'Amministrazione Comunale e con la Questura".
Tra i protagonisti di questo risultato c'è il sindaco di Palermo.
"Voglio fare un applauso - esordisce il sindaco Leoluca Orlando-ai ragazzi del Borgo vecchio o anticamente Borgo Santa Lucia che devono essere orgogliosi di essere cittadini e appartenenti a questa comunità. Da oggi abbiamo anche una squadra di calcio, il Palermo, di cui ho incontrato i dirigenti che si sono impegnati a realizzare una scuola calcio giovanile. Quindi essere in questo campetto deve servire da stimolo ma comunque non necessariamente per diventare dei campioni ma soprattutto per abituarsi a convivere con glia otri. Rispettare l'avversario e fare comunità. Voglio ringraziare la Polizia perché se la città è sicura è grazie a loro. Il nostro impegno ha concluso - Leoluca Orlando non termina oggi, servirebbe un luogo di incontro nelle ore post scolastiche e noi ci impegneremo".
Subito dopo aver consegnato il pallone a uno delle piccole mascotte insieme al Questore di Palermo accompagnato da un lungo applaudo è stato affisso il regolamento del campetto di calcio in modo che serva da esempio e da guida per i bambini che potranno usufruirne gratuitamente.
Un bene restituito alla collettività da poco e che prima era privo di protezione, dell'erba sintetica sul piano di gioco e circondata dai rifiuti.
"Borgovecchio ha uno dei maggiori livelli di dispersione scolastica della città-sottolinea Marcello Longo-vicepresidente della Ottava Circoscrizione e consigliere- siamo persino al di sopra dello Zen e molti non lo sanno. E' importante fare presenza istituzionale perché solo offrendo spazi di legalità altrimenti saranno occupati dal malaffare. Se i ai ragazzi vengono offerti dei servizi allora un futuro migliore ci sarà".

Della stessa opinione ovvero sull'importanza di restituire un bene alla collettività e soprattutto il valore di offrire dei semplici gesti come la consegna di palloni e libri per avvicinare i giovani alle istituzioni , è Valentina Chinnici - consigliere comunale del Movimento139 di Palermo: "Bisogna stare insieme dal comitato di Borgovecchio nel cuore, passando per l'Ottava circoscrizione, alla parrocchia all'associazione "Per sempre" che lavorano sul territorio, significa portare avanti dei risultati concreti per migliorare la qualità della vita di questi bambini. La sfida è tenerlo aperto tutto il giorno e l'altra sfida importante e ringraziamo l'amministrazione con il sindaco e il vice sindaco ma anche il Questore per quel che riguarda il giardino della scuola Parisi che è chiuso da otto anni e finalmente lo spazio verde sarà di nuovo fruibile per i bambini".
Nel corso dell'evento è stata consegnata dal Questore una targa a padre Salvatore Orofino da sempre impegnato nel quartiere a promuovere continue e costanti progetti di legalità.

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