Resta in carcere Maranzano. Moglie e figlia trasferiti in una comunità

Resta in carcere Gaetano Maranzano il ventottenne che ha confessato di aver ucciso Paolo Taormina nella notte tra sabato e domenica davanti al locale dove lavorava quest'ultimo, a pochi passi dal Teatro Massimo. Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere, accogliendo la richiesta della Procura di Palermo. Non è stato convalidato il fermo che era scattato domenica.
Intanto la procuratrice dei Minori, Claudia Caramanna ha disposto l'allontanamento dal quartiere di residenza della moglie di Maranzano e della figlia ( fotografata con collane d'oro con un ciondolo con la pistola) e portate in una struttura in un luogo protetto.

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