Ti piace la fibra?

di Giuseppe La Manna 
La fibra fa bene alla salute. Non parliamo, naturalmente, di fibra ottica che ci consente di navigare in internet, ma di fibra alimentare che in quantità moderata, previene costipazioni, diarree e limita un’alimentazione eccessiva dando un senso di sazietà. Le persone che ne mangiano sono meno soggette alle malattie cardiache, al tumore al colon e a molti disordini intestinali. Il termine “fibra alimentare” si riferisce alla parte della pianta che passa attraverso lo stomaco e l’intestino e non viene digerita. Sebbene ogni classe di fibra sia chimicamente unica, i ricercatori hanno cercato di classificare le fibre in base alla loro solubilità, viscosità e fermentabilità, per comprendere meglio i loro effetti fisiologici. Ci sono due tipi principali di fibra quella solubile e quella insolubile.
Una fibra solubile comune è la pectina presente nelle mele, nelle arance e in altri tipi di frutta. Quando la fibra solubile raggiunge il colon, i batteri la scindono in acidi grassi, che vengono poi assorbiti dall’intestino. La maggior parte delle fibre solubili sono anche viscose. La fibra insolubile non viene scissa dai batteri del colon, non si mescola con l'acqua e passa attraverso il sistema digestivo per lo più intatta e può aiutare ad accelerare il passaggio di cibo e rifiuti attraverso l'intestino, svolge un’azione lassativa. Tutti gli alimenti fibrosi contengono un certo quantitativo di fibra insolubile. Le lenticchie e tutte le granaglie sono ottime fonti di fibra. Un consumo giornaliero di prodotti a base di avena , che possiede un alto contenuto di fibre solubili, puo’ abbassare il livello di colesterolo nel sangue. La fibra aiuta a inibire la sensazione di fame. I cibi ricchi di fibra trattengono acqua e creano più volume, riempiendo così lo stomaco. E’ indiscutibile che le fibre alimentari svolgano un’azione salutare sul nostro organismo. Un’alimentazione varia fa assumere un quantitativo sufficiente di fibra solubile e insolubile. E’ consigliabile mangiare frutta, verdura, legumi e cereali integrali, al posto di cibi ad alto contenuto di grassi. Gli alimenti vegetali devono costituire tre quarti del consumo giornaliero di cibo. Una cosa importante è aggiungere gradualmente la fibra nella nostra alimentazione. I batteri presenti nel colon fanno fermentare le fibre e bisogna quindi dar loro il tempo di prepararsi. Più fibra si mangia e più acqua e altri liquidi bisogna ingerire. Come la spugna la fibra è morbida solo quando è bagnata. Un eccesso di fibra potrebbe creare problemi alle persone anziane e ai bambini , che non mangiano molto. La dieta mediterranea è una ricca fonte di fibre alimentari, ma è indubbio che il cambiamento delle abitudini dietetiche degli italiani abbia ridotto sensibilmente gli apporti di fibra. I bambini in genere tendono a copiare la dieta dei loro genitori. Se questa è varia e ricca di fibre , lo sarà anche quella dei figli. Quindi variare l’alimentazione e mangiare con moderazione. Questa regola anche se molto antica, sin dai tempi di Ippocrate, è valida anche oggi.

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