Comune Palermo: ACQUA DEI CORSARI

Pubblicato decreto per finanziamento bonifica discarica. Verso realizzazione parco "Libero Grassi".Si conclude un lungo iter di approvazione del progetto redatto dal Comune di Palermo e votato dalla Giunta comunale a novembre del 2018, dando ora finalmente la possibilità di avviare concretamente le opere per la bonifica della discarica di Acqua dei Corsari e realizzare il parco intitolato a Libero Grassi. E' stato, infatti, firmato il Decreto di finanziamento da parte della Regione, dopo la sottoscrizione della relativa convenzione fra il Comune e il Dipartimento Regionale per l'Acqua e i Rifiuti. Il progetto fa parte del Piano regionale delle bonifiche e beneficia di un contributo di 11,5 milioni di euro a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020. In questi mesi, già dopo la notizia dell'ammissione a finanziamento, l'Amministrazione comunale si era attivata per la progettazione esecutiva, quasi ultimata. Si potrà, quindi, in tempi brevi procedere all'indizione della gara per la materiale esecuzione dei lavori, il cui avvio è previsto nel 2021, e che dovranno obbligatoriamente terminare entro la fine del 2023 per rispettare i termini comunitari. L'area, che si estende per circa 11 ettari, è già stata oggetto di alcuni interventi di consolidamento, alcuni per contrastare l'erosione marina e sistemazione del suolo con la realizzazione di gradinate e percorsi. "Un lunghissimo iter di progettazione e approvazione - affermano il sindaco Leoluca Orlando e l'assessore Giusto Catania - finalmente vede il suo sbocco. Inizia ora la fase più importante, quella della concreta riqualificazione; un fatto altamente simbolico oltre che materiale, considerato che quella era la discarica del sacco di Palermo, il luogo che più di altri è stato vittima di un periodo in cui mafia e pubblica amministrazione andavano a braccetto nella nostra città. Non a caso, abbiamo scelto di intitolare l'area a Libero Grassi e proprio con la famiglia Grassi si decideranno i futuri passi per un progetto condiviso per la fruizione pubblica".

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