La Guardia di Finanza di Palermo ha eseguito il sequestro preventivo per equivalente di circa 223mila euro nei confronti di Nicolò Ancona, 66 anni, ex funzionario dell'Istituto. All'uomo vengono contestati i reati di abuso d'ufficio, accesso abusivo ai sistemi informatici dell'Inps e frode informatica.
Indagini delle Fiamme Gialle, avviate dopo la denuncia dell'Istituto, sono state eseguite sulle attività compiute dal funzionario tra il 2011 e il 2015 su pratiche relative ad "abbandono e sospensione dei crediti previdenziali".
Secondo l'accusa avrebbe eseguito operazioni anomale su pratiche anche per "sgravi contributivi", consentendo ad alcune aziende di ottenere indebiti benefici normativi e contributivi. Inoltre sottolineano dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, con la variazione dei "codici stato di lavorazione" e bypassando l'autorizzazione del direttore di sede, avrebbe alterato i fascicoli di ben tredici aziende, "cancellando con motivazioni infondate e surrettizie i loro debiti previdenziali".
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