Colpo al supermercato di via Petralia Sottana, identificato il secondo rapinatore minorenne, andrà in comunità

di Ambra Drago
Un sedicenne, individuato dalla polizia, è stato collocato in comunità e dovrà rispondere del reato di rapina aggravata in concorso avvenuta il 29 febbraio in un supermercato di via Petralia Sottana a Palermo. Il minore, insieme a un complice 
(arrestato dalla polizia in flagranza di reato il giorno del colpo) a volto coperto e armati di coltello entrarono intorno alle 11,15 all'interno dell'attività commerciale. Dopo una segnalazione, gli agenti mentre perlustravano la zona del colpo videro camminare in via Gela un giovane corrispondente,per abbigliamento e fattezze fisiche, ad uno dei due rapinatori descritti alla Centrale Operativa. 
Questi, alla vista delle volanti era fuggito per poi essere bloccato  e  sottoposto ad una perquisizione  era stato trovato con addosso la somma di oltre € 200 in banconote di diverso taglio, (verosimile parte del bottino trafugato circa 500 Euro), sulla cui provenienza non aveva fornito una spiegazione convincente. Grazie ai sistemi di videosorveglianza dell’esercizio e i testimoni gli agenti erano riusciti a chiudere il cerchio e ad arrestare il primo giovane per il delitto di rapina aggravata in concorso per poi trasferirlo all’Istituto Penitenziario Minorile “F.Morvillo”.In quel momento avrebbe fornito delle indicazioni sul complice ma utili agli investigatori sarebbero state anche delle conversazioni via  WhatsApp in cui lo stesso aveva pianifica  il colpo con il giovane arrestato oggi.Inoltre le foto e le conversazioni nei profili social, confrontate con le immagini del sistema di video
sorveglianza interno al Market hanno permesso definitivamente di dare un nome al secondo rapinatore, un sedicenne residente nei pressi di via Perpignano.

Nessun commento:

Posta un commento