l’associazione, sia nei suoi due punti di distribuzione; il primo in Piazza XIII Vittime, 37 ed il secondo, avviato proprio in questi giorni, in via Guardione 7/A-B.
Con fondi propri l’associazione si è impegnata dal primo momento dell’emergenza COVID anche a garantire la salute dei suoi operatori (tutti volontari a titolo gratuito) fornendo i DPI (dispositivi di protezione individuale) come mascherine, guanti, tute monouso e visiere in plastica.
Dichiara Giancarlo Grassi, presidente della RIFMO: “è il nostro contributo per la prevenzione, e per limitare la diffusione di contagio tra utenti e volontari, nei nostri locali ed all’esterno durante le attività”. Per questo motivo nei locali sono stati installati dei pannelli in plexiglass ad altezza uomo, con un’apertura in basso per poter consegnare alimenti ed altri materiali. “Questa è un’ulteriore azione – conclude Grassi - che l’associazione pone in essere grazie anche al contributo di diversi rotary club panormiti.
Siamo operativi con il nostro furgone docce, credo di poter dire unico in Italia, ed il nostro camper sanitario che staziona oramai da settimane davanti all’ospedale di Cefalù fornendo, attraverso medici volontari, supporto al nosocomio.
Siamo impegnati al massimo del nostro sforzo per soddisfare alcune delle necessità di svariate centinaia di cittadini che, oggi come mai prima, vivono una situazione di grave disagio economico anche a causa del COVID-19. Non dimentichiamo i senzatetto di Palermo, mediamente tra 80 e 100 persone che vivono in strada senza alcuna difesa dal virus. Di questo, in particolar modo, siamo preoccupati, ed a questa ed altre priorità si dedicano senza sosta i circa 50 volontari.”
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