Bagheria, svolta sul caso della donna trovata in un sacco: arrestata la nipote e due "sicari"

di Ambra Drago
Arrestate tre persone ritenute responsabili dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere di Angela Maria Corona, ritrovato il 16 aprile all'interno di un sacco nelle campagne tra Bagheria e Ciminna. Escluso il compagno della donna che i carabinieri di Termini Imerse e i magistrati avevano ascoltato fin da subito, i sospetti si sono concentrati sulla nipote con la quale la donna aveva avuto delle discussioni. E sembra che oggi il cerchio si sia chiuso. Infatti il provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dalla Procura di Termini Imerese, ha riguardato la nipote che secondo le ricostruzioni effettuate da investigatori e inquirenti avrebbe assoldato due sicari affinché dietro del denaro l'aiutassero a uccidere la donna.

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