“#ilcovidnonciferma” -Il maggio dei libri al Danilo Dolcicon “Tempo di grano e di carrubo” - Partinico- 

di Grazia  Gulino 

Un assetto completamente nuovo quello in cui si è svolta stamane la presentazione del romanzo “Tempo di grano e di carrubo” di Loretta Biundo. Il Covid 19 sembrava dovesse ostacolare l’evento programmato da mesi ed inserito nella più ampia manifestazione culturale de “Il maggio dei libri”, giunta al suo decimo anno.
Ma così non è stato, grazie alla tenacia di chi crede in ciò che fa. Utilizzando una location insolita, la presidenza virtuale, sono stati coinvolto discenti e docenti dell’istituto. “Abbiamo voluto dare continuità alle iniziative culturali che hanno contraddistinto tutto l’anno scolastico, e non differire questo incontro ad altro momento -asserisce il DS Gioacchino Chimenti- perché riteniamo un esempio altamente educativo per i nostri giovani mantenere gli impegni.
È bastato rimodulare luogo e tempo ed il risultato è stato importante. Importante perché abbiamo voluto scommettere su una modalità d’intervento nuova. Vero è che i ragazzi sono oramai avvezzi al virtuale, grazie a due mesi di DaD, ma non era poi così scontato il risultato. Abbiamo rilevato una massiccia partecipazione e gli studenti, mettendo da canto l’innata timidezza, hanno posto domande all’autrice, che prontamente ha risposto. Sicuramente un’esperienza nuova e da ripetere”. Notevole l’emozione dell’autrice che ha intrattenuto l’uditorio raccontando le motivazioni che l’hanno spinta a scrivere e i sentimenti che si celano dietro la scrittura. Un raccontarsi semplice ed immediato che ha coinvolto l’uditorio.
“Mi sono emozionata nel vedere i nostri ragazzi ed i colleghi così partecipi – afferma Loretta Biundo- ed ancora di più quando la collega Maria Grazia Maltese ha letto alcuni passi del mio testo. Per me ha significato molto dal momento che con lei condivido la passione per la scrittura. Oggi, vorrei che passasse il messaggio che leggere deve essere un piacere da scoprire giorno dopo giorno, perché leggendo si viaggia, si immagina, si conosce, si vive, anzi si vivono tante vite!” Uno spaccato dei punti salienti della storia narrata, tutta siciliana, di quella Sicilia che custodisce gelosamente le tradizioni, è stato sottolineato dal DS, il quale ha offerto anche spunti di riflessioni alla platea. Un bilancio in positivo, in ogni suo aspetto, quello redatto oggi. Un altro successo che va ad arricchire la nuova pagina della storia del Danilo Dolci di Partinico.                 

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