Lettera aperta di “Zio Pippo” 

di Franco Verruso
L’Italia riparte ma lo “Zio Pippo”… frena i giochi sulla spiaggia già programmati durante la pandemia perché è convinto che la vigilanza ed i servizi non bastano. Infatti, anche se tutti pensavano che ogni cittadino avesse buonsenso, così non è stato e lo ha dimostrato con gli assembramenti che potrebbero far ritornare il contagio. Lo ha detto anche il sindaco Orlando che giorni fa ha intimato alcuni giovani che con il loro comportamento non aderivano ai regolamenti imposti dal primo cittadino.

Le regole vanno osservate alla lettera, altrimenti “si richiude tutto”. Lo “Zio Pippo”, al secolo Giuseppe Taranto, che è un papà, oltre che nonno e zio, pensa proprio che ancora “non è il momento di cantare vittoria”. “Forse, continua il noto conduttore, non è stata ben compresa la pericolosità di questo virus”; proprio per questo “Zio Pippo”…ferma i giochi per l’estate 2020 pur sapendo che l’allegria è necessaria per le relazioni umane, soprattutto con il gioco.
Purtroppo per ora è tempo di assembramento che può far crescere altri focolai del virus e le responsabilità di un animatore, come grande è la preoccupazione che i suoi piccoli e grandi fan mondellani, possano infettarsi. Pippo Taranto, quindi, per quest’anno ferma i giochi anche quelli on line che i suoi collaboratori gli avevano suggerito quale proposta alternativa, perché, dice lui, non potranno mai avere la stessa valenza di quelli… “de visu”, soprattutto per lo storico sponsor “Caffè Monachello”, che ha seguito lo Zio Pippo sin dal 1967. Per tali motivi, lo storico intrattenitore si accomiata da tutti i mondellani, augurando buona estate e… un bacio alla vita! 

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