A Palermo bocciata l’apertura di Decathlon. Fasola (Ugl): “Due anni per decidere, lentocrazia e burocrazia uccidono l’economia della città”. Gli uffici comunali di Palermo del Suap rigettano l'istanza per la riconversione dell'ex area della Coca cola a Tommaso Natale e quindi il progetto dell'area commerciale da destinare a punto vendita Decathlon. Sulla bocciatura dell’apertura di Decathlon interviene il sindacato Ugl per voce del Segretario di Palermo Franco Fasola dichiarando: “Il Comune dice di no dopo due anni, un esempio eclatante di lentocrazia, in quanto la destinazione urbanistica dell'area non è compatibile con la destinazione commerciale proposta, ancora cavilli burocratici che uccidono la nostra economia cittadina, un investimento di 20 milioni di euro sul territorio andato in fumo”.
“Il sindaco Orlando leggiamo in una sua dichiarazione - conclude Fasola - si dichiara contento del fatto che nel tempo Palermo abbia riconquistato un interesse per gli investimenti e per i grandi brand, e ci parla pure di dialogo, a noi risulta perfettamente il contrario in riferimento alla normativa urbanistica e per la pianificazione della città, urge a nostro avviso come già lanciato per il paese Italia dal nostro Segretario generale Capone, un vero e proprio ‘piano Marshall’, anche per il capoluogo regionale, al fine di favorire un reale sviluppo e non micidiali bocciature che uccidono l’economia e le opportunità di sviluppo e occupazione".
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