Instituto Cervantes

All’Instituto Cervantes Tina Modotti ed Elsa Morante: storia di un'amicizia tra due donne eccezionali. Sono donne forti, rivoluzionarie e appassionate. Sono loro le protagoniste del libro "Tina Modotti. Fuoco che non muore" di Gabriella Ebano che verrà presentato martedì 6 ottobre alle ore 17:00 presso la sede dell’Instituto Cervantes di Palermo, in via Argenteria Nuova n. 33.  Fotografia e letteratura, scenari post-bellici e amicizia, sono questi i binomi che si alternano nel romanzo in cui verità storiche si intrecciano con la finzione narrativa per raccontare la vita di Tina Modotti, una delle più grandi fotografe del XX secolo morta nel 1942 a soli 46 anni in circostanze misteriose a Città del Messico. L'impegno sociale di Tina Modotti si dipana nelle pagine del libro valorizzando soprattutto questo aspetto umano che portò la fotografa, quando stava per finire la guerra civile spagnola, a coordinare un'operazione umanitaria per far adottare gli orfani della guerra civile da famiglie messicane salvando, in questo modo, la vita a molti di quei bambini. Per questo enorme sforzo umano e sociale Tina Modotti, in Europa, decise di non fotografare nulla ma di impegnarsi maggiormente nel campo del sociale. A chi le chiedesse perché aveva abbandonato la macchina fotografica rispondeva: "Io non posso fare due lavori contemporaneamente e bene". Sullo sfondo della Roma del secondo dopoguerra, il romanzo racconta la straordinaria amicizia tra due donne con un percorso umano e artistico ricco ma spesso tormentato: Tina Modotti ed Elsa Morante. Accomunate da una vita avventurosa e anticonvenzionale, le due donne hanno primeggiato in fotografia e in letteratura mostrando del talento fuori dal comune. 

Nessun commento:

Posta un commento