Lunedì le scuole elementari e medie di Palermo rimarranno aperte. Il sindaco Orlando in conferenza stampa ha spiegato quanto accaduto e quali rassicurazioni ha avuto dal Governo nazionale e dal Presidente della Regione Musumeci. Al ministro Speranza ho chiesto di valutare i dati siciliani con l’Rt che sfiora l’1,5. Il ministro mi ha assicurato un controllo attento. Mi ha detto che se ci saranno motivi di preoccupazione interverrà subito".E poi ancora spiega:"Ho parlato anche con la ministra Azzolina. Nelle scuole c’è un altro grado di sicurezza, di certo più che per strada e addirittura in famiglia. Quello che mi preoccupa sono gli assembramenti dei genitori all’entrata e all’uscita. La ministra mi ha detto che con una lettera chiederà subito ai dirigenti scolastici di regolamentarli meglio e intanto io lancio il mio appello ai genitori".
Poi il primo cittadino aggiunge un ulteriore tassello:"Ho chiamato anche il presidente Musumeci al quale ho comunicato una preoccupazione che credo lui condivida. Abbiamo parlato dei dati poco confortanti sui contagi e sulla medicina territoriale che deve essere rafforzata. E anche degli ospedali in crisi perché costretti a chiudere per fare spazio a reparti Covid. Il governatore mi ha assicurato che ogni giorno mi terrà aggiornato sull’andamento dei contagi che in questo momento in Italia subiscono un lieve calo che non ci deve fare abbassare la guardia. A Palermo c’è stato un incremento di morti del 25 per cento rispetto all’anno scorso. Sono pronto ad adottare misure più restrittive, anche la chiusura si strade e piazze o la chiusura delle scuole se sarà necessario".
Il provvedimento annunciato ieri sera aveva scatenato diverse reazioni, tra queste anche quella dell'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza che aveva invitato Orlando a non creare allarmismi dato che i dati li riceveva quotidianamente. Ma diversi malumori erano emersi anche sui social da parte di diversi genitori. Ora sembra sia arrivata la decisione finale.
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