Quadro di Pensovecchio a I Cuochini - A proposito della Giornata dell’infermiere

di Franco Verruso

Ieri 12 maggio, è stata la giornata internazionale dell'infermiere, una ricorrenza in onore di Florence Nightingale, considerata la madre dell'infermieristica moderna. E, proprio in questo giorno il noto pittore palermitano, Ignazio Pensovecchio, si è sottoposto al vaccino anti Covid-19. Ex infermiere della struttura sanitaria, Ospedale Civico di Palermo, che in tanti anni di servizio ha saputo comprendere le emozioni dalle sofferenze dei pazienti e parenti, ha trasferito nell’arte questa esperienza di vita, realizzando numerose opere e diverse mostre itineranti. 

Da sottolineare che la sua arte non si identifica con nessuna corrente pittorica, nota o già esistente, ma è stata pioniere di una nuova forma artistica, chiamata “Profondismo Pittorico”. Proprio in questi giorni, Pensovecchio, leggendo un servizio su “I Cuochini” nel salotto di Palermo, redatto dal giornalista Franco Verruso, ha realizzato un quadro coloratissimo (è una sua caratteristica) formato 30x20 con cornice in mogano e fili d’oro dal titolo, azzeccatissimo,

“Profumi d’Arte”, che il pittore donerà alla signora Maria Luisa Cigno, dinamica direttrice della nota rosticceria mignon di Via Ruggero Settimo n. 68 che, dall’inizio del 1996, coadiuvata dal marito, Massimiliano Valentino, produce un vasto assortimento di gustosissimi panzerottini con pomodorini, mozzarella e acciuga, arancinette,
calzoni, timballi di capellini, pasticcini, spiedini, crocchettine al latte ed altro ancora, “veri profumi d’arte”, per la gioia dei palati dei palermitani e non solo.