La Squadra Mobile di Palermo ha eseguito una ordinanza di misura cautelare personale, nei confronti di tre persone con precedenti e ritenuti gli autori dell'aggressione ai danni di poliziotti in piazza Magione.Nello specifico il provvedimento ha colpito F.M. (destinatario della misura della custodia cautelare in carcere) e poi F.F. 22enne (destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari) e D.L.D. 40enne, (destinatario della misura dell'obbligo di dimora nel comune di Palermo).
I fatti si erano verificati durante i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dalla Questura di Palermo il 1 giugno in diverse piazze della movida cittadina, tra le quali piazza Magione, e volti al rispetto dei provvedimenti in materia di contenimento dell'epidemia.L'episodio scatenante è stato il controllo effettuato ad un ambulante. E i poliziotti erano stati subito aggrediti con calci, pugni e spintoni da un numero cospicuo di facinorosi che, infastiditi dall'attivitá di identificazione avevano reagito lanciando alcune bottiglie, prelevate dai cestini dei rifiuti. Inoltre i poliziotti sarebbero riusciti a bloccare anche il lancio di un monopattino, parcheggiato sulla piazza. E in questo momento caotico che i tre avrebbero tentato invano di sottrarre lo sfollagente ad uno dei poliziotti presenti. A causa di tale aggressione, due agenti riportarono ferite e lesioni personali guaribili in 15 e 5 giorni.Fondamentale per risalire alle tre persone alcune dichiarazioni e le immagini poi ricostruite e scandagliate dal Gabinetto della Polizia Scientifica.
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