"Troppi clienti non soci e lavoratori in nero". Controlli della polizia e sanzioni per sedici mila euro a un circolo di Mondello

 Ufficialmente è una societá sportiva dilettantistica uno dei posti più rinomati della cittá,l e in particolare di Mondello. Questo è stato sottoposto a controlli da parte dei  poliziotti del commissariato della localitá balneare  insieme al personale della Asp, dell'Ispettorato del Lavoro e della polizia municipale. Quando sono entrati avrebbero scoperto una trentina di avventori intenti a partecipare ad una festa privata nel corso della quale venivano somministrati alimenti e bevande alcoliche.Inoltre nella sede del circolo, secondo quanto sottolineato dalla Questura "sono stati, complessivamente, identificati 65  avventori, di cui solo una minima parte sono risultati soci  e irrogate sanzioni all'amministratore unico per 5mila euro". Quest'ultimo è chiamato a rispondere per per somministrazione di alimenti e bevande con assistenza ai tavoli ad avventori non iscritti nel registro dei soci, in assenza della prescritta SCIA.

I controlli sono stati estesi, inoltre, alle cucine. Queste  "sono risultate carenti di sanificazione continua la Questura,con porte d’ingresso prive di protezione da intrusione di animali e con stoviglie e suppellettili non adeguatamente conservate". Anche in questa circostanza è stata elevata una sanzione pari  3.000,00 euro per carenze igienico-sanitarie.

Infine, l’ispezione ha riguardato l’eventuale impiego di personale “in nero”. Al riguardo,  "è stata accertata, tramite personale dell’Ispettorato del Lavoro, la presenza di lavoratori non contemplati nelle scritture e nei documenti contabili obbligatori. I lavoratori irregolari sono stati individuati all’interno delle cucine e tra coloro che servivano ai tavoli ed essendo di numero superiore al 20% della forza lavoro presente, è scattata la sospensione dell’attività imprenditoriale per cinque giorni a decorrere dalla data odierna con sanzioni pecuniarie che superano i 7.000,00 euro".

Infine, sarebbe  stata riscontrata la violazione della Legge 300/70 e Dlgs 196/2003, per l’ installazione di impianti audio-visivi per il controllo a distanza dell’attività degli impiegati senza previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali e senza avere osservato le modalità  dettate per l’uso di queste apparecchiature dallo stesso Servizio Ispettivo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente territorialmente. Violazione punita con sanzioni pecuniarie superiori a 1.500,00 euro.

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