Nuovo concorso, nuova vittoria 1° bronzo dell’anno per il Danilo Dolci

di Grazia Gulino
Partinico - Un cilindretto di frolla sablé con un inserto di zuccata e cremoso di ricotta, accompagnato da una salsa ai loti e un crumble all’avena, decorato con frutti rossi e croccante alle mandorle, adagiato su un piatto nero, lucido, pronto ad esaltarne la screziatura, è stato protagonista al concorso “Conpait Sicilia Pasticceria”, svoltosi ieri presso il centro fieristico Bicocca di Catania. A realizzare il dessert da ristorazione è stato Francesco Tinervia, preparato dal coach Ignazio Interrante, rispettivamente discente e docente dell’ISS “Danilo Dolci” di Partinico. Risultato: un bronzo al collo! È un bronzo che Francesco condivide con gli altri compagni di squadra Samantha Randazzo, Samuele Randazzo, Vittorio Spitaleri e Biagio D’Aleo che, guidati dal prof.re Baldo Lucchese, hanno ideato il buffet tipico Siciliano “La Sicilia in Carrozza”, caratterizzato da prodotti tipici del territorio, partinicese e palermitano, quali “Cassata siciliana”, “Sasizza Pasqualora”, “Cassatelle di ceci”, “Taralli”, “Pupi di zuccaru” e “Pane dei Parrini”. Uno stand, quello del Danilo Dolci, carico di colori autunnali, sapientemente armonizzati,
a rappresentare pienamente la sicilianità. Dinanzi ad una giuria altamente qualificata di maestri pasticceri quali Rosario Zappalà, Mario Failla, Peppe Leotta, Gianluca Corallo e Andrea Leotta, quest’ultimo campione del mondo di pasticceria 2021 a Lione, la squadra del Danilo Dolci ha mostrato tutta la propria professionalità e maestria, frutto di conoscenze, competenze ed abilità maturate e restituite ad hoc.
“ È sempre una grande emozione e motivo di orgoglio –afferma Gioacchino Chimenti, dirigente dell’istituto, - raccogliere l’ennesimo successo. È la prova tangibile del grande impegno profuso da tutto il team che ha partecipato alla competizione, impegno che è stato ricompensato con la meritata vittoria. Questa vittoria – continua – ha anche una valenza educativa per tutti gli altri ragazzi perché sarà l’input che li indurrà ad impegnarsi sempre di più. Non posso che ringraziare tutti per avere nuovamente fatto sì che la luce del successo illuminasse la nostra comunità scolastica”.

Nessun commento:

Posta un commento