Il concerto sarà preceduto da un reading, curato dall’Association Francophone De Sicile, che grazie alla voce di Andrea Buffa, ci farà scoprire due autori francesi, Marcel Proust e Paul Valery. L’iniziativa conferma l’attenzione sia alla pratica musicale d'arte sia all'impegno sociale e si inserisce nel programma di promozione territoriale “d’autunno 2021”, curato dall’associazione “Ballarò significa Palermo” oltre a collegarsi alla raccolta fondi #Sostieni il progetto BallarArt, finalizzata a sostenere l’uso dei linguaggi espressivi nei percorsi formativi espressivo-creativi per bambini e ragazzi a Palermo. L'ingresso prevede un biglietto per posto unico di € 8 (ridotto a € 4 per coloro che contribuiranno alla raccolta fondi #Sostieni il progetto BallarArt promossa da Ballarò significa Palermo d'intesa con Ars Nova), ed è acquistabile online all’indirizzo.Sulla base della vigente normativa, l'accesso è consentito solo ai possessori di Green Pass.
Informazioni al sito www.arsnovapa.it e tramite la mail arsnovapa@virgilio.it.
Franco Vito Gaiezza – bio breve
Franco Vito Gaiezza è nato a Roma nel 1962. Gaiezza ha studiato pianoforte col padre Ettore Gaiezza (rinomato pianista accompagnatore). Poi ha proseguito lo studio dell’organo a canne e si è diplomato nel 1986 presso il conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo. Si è esibito in concerti per organo, pianoforte o clavicembalo in Italia e all’estero. Per Radio 3 ha registrato nel 1985 e 1986 numerose trasmissioni radiofoniche. Il 19 giugno 2007 si è esibito a Parigi assieme all’organista Jean Guillou, in occasione del 18º Festival Internazionale St. Eustache, nell’esecuzione in prima mondiale del brano “La rivolta degli organi” di Guillou. Ha fondato l’associazione Albert Schweitzer di Palermo con la quale ha organizzato numerosi concerti in Italia e in Europa. Ha pubblicato con Edizioni Momenti diversi racconti fantastici in cui la musica accompagna la narrazione. Nel 2003 ha interpretato il personaggio di Vincent Cusumano nel film Il ritorno di Cagliostro. Gaiezza si è impegnato per il censimento, il restauro e la valorizzazione degli organi a canne siciliani, antichi e moderni. Ha collaborato per il restauro e la creazione di organi con le fabbriche originarie siciliane e ha promosso il restauro d’importanti organi abbandonati o dimenticati in Sicilia. Nel 2006 ha composto e suonato dei brani per il documentario Oltre Selinunte del regista Salvo Cuccia. Nel 2015 ha pubblicato, con Edizioni Momenti, “César Frank. Brevi riflessioni interpretative in forma di conversazione”, ossia il saggio sulle per organo di Franck. Nel 2017 ha presentato l’opera “Liturgia dei bambini”, da lui composta con lo pseudonimo di Anton Phibes, ed eseguita dal coro e dagli studenti del conservatorio Toscanini di Ribera. Franco Vito Gaiezza ha utilizzato diversi pseudonimi in qualità di autore, compositore o autore, fra cui Anton Phibes (personaggio fittizio dei film “L'abominevole dottor Phibes” e “Frustrazione”) e Alexandrei Gabrilisoff. Franco Vito Gaiezza ha vissuto a Palermo fino agli anni 2000. Adesso vive a Ribera, dove lavora come docente del Conservatorio Toscanini.Adesso vive a Ribera, dove lavora come docente del Conservatorio Toscanini.“Pardon, i signori gradiscono del Satie?”Chiesa di San Giovanni Decollato Piazza San Giovanni Decollato – 90134 Palermo
Nessun commento:
Posta un commento