Scuola in Sicilia. Per la Regione si torna sui banchi ma i sindaci chiedono dati certi sui contagi

È ancora scontro tra la decisione della Regione di riaprire le scuole il 13 gennaio e la posizione dell'Anci che riunisce i sindaci siciliani. Anci, presieduta dal sindaco Orlando chiarisce:In riferimento alle dichiarazioni dell’assessore regionale all’istruzione, Roberto Lagalla l’Anci Sicilia evidenzia di aver denunciato in una nota ufficiale, inviata stamattina, ai rappresentanti del Governo, la mancanza di dati certi e di aver apertamente chiesto il rinvio dell’apertura delle scuole.La nota aveva espressamente abbiamo chiesto di conoscere i dati certi relativi al numero dei contagiati comune per comune, all’incidenza degli stessi su 100.000 abitanti, al tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e in aree mediche insieme al numero delle persone vaccinate.

L’ANCI Sicilia chiama tutti alle proprie responsabili e si riserva di comunicare le ulteriori decisioni che scaturiranno dall’assemblea di tutti i sindaci ancora in corso in videoconferenza.Attribuire all’ANCI Sicilia posizioni diverse da quelle di una forte preoccupazione per la crescente gravità è privo di ogni fondamento.

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