Paolo Battaglia La Terra Borgese sulle conseguenze della guerra in Ucraina, il debito comune col Next e le palle.

Del Governo e del Parlamento italiano - afferma Paolo Battaglia La Terra Borgese - abbiamo rilevato una comunicazione colta, forse autentica, elegante, comprensibile a tutti, per appoggiare la resistenza ucraina, con i relativi costi, per giunta gravati da debito comune col Next Generation EU; e per promuovere attraverso i media donazioni da parte dei cittadini italiani. È una manifestazione dell’arte dell’eloquenza più raffinata. Ancora più esaltante è il Matteo Salvini dell’8 Marzo 2022 a Przemyśl (città di frontiera tra Polonia e Ucraina), criticato dagli esponenti politici locali per i suoi trascorsi vigorosamente filoputiani, un po’ come Berlusconi che nel 2019 sostenne che "Vladimir Putin è il più rispettoso, il più colto e anche il più democratico. Tutto il contrario di quello che si legge e di come viene dipinto sui mezzi di comunicazione occidentali. […]”.
Tuttavia sarebbe piaciuto al popolo dell'Italia rilevare, proprio per quella autenticità di cui sopra - pressa Paolo Battaglia La Terra Borgese, una attività diretta, personale, dei parlamentari italiani, per rinunciare - ma sono ancora in tempo per farlo - alla metà dei loro introiti (pagati dal contribuente) sino alla conclusione della questione ucraina, per devolverli ai profughi in termini di assistenza. Invece, in tal senso, gli italiani non hanno rilevato spunti di grandi novità sostanziali, giusti per quella summenzionata comunicazione colta, autentica, elegante, d’esempio. Invero l’Occidente sciorina le proprie sanzioni alla Russia di Putin, esattamente come quel signore che per far dispetto alla moglie si tagliava le palle, così che il prezzo dei carburanti sale - almeno in Italia - cosi tanto alle stelle per tutti che da lunedì 14 Marzo gli autotrasportatori sardi si fermeranno col rischio di mettere in ginocchio il Paese … ma la Banca Mondiale (!) ha affermato che il suo consiglio di amministrazione ha approvato – in data lunedì 7 marzo – un pacchetto di prestiti e sovvenzioni per l’Ucraina!. Conflitto tra due contemplazioni della verità: sia nelle ragioni tra Russia e Occidente, sia nella grossa difficoltà dei nostri politici a far combaciare il loro profilo dell’atteggiamento con quello del loro comportamento - conclude Paolo Battaglia La Terra Borgese.

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