Spaccio di droga ed estorsioni: blitz dei carabinieri, scattano nove arresti e due obblighi di dimora

Operazione dei carabinieri tra Balestrate, Alcamo, Custonaci e Giaveno nel torinese. Sono scattate undici misure cautelari, in particolare nove le persone arrestate e due con obbligo di dimora nel comune di residenza. Sono accusate vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione. Tutto ha inizio da un incendio in uno stabilimento balneare di Balestrate. Dalle indagini sarebbe emerso la presenza di due gruppi criminali attivi nell’approvvigionamento e nella commercializzazione di sostanze stupefacenti.
Questi gruppi avrebbero avrebbero gravitato attorno alle figure di due degli odierni indagati, che, in concorso con gli altri soggetti destinatari del provvedimento cautelare, sarebbero stati operativi uno nello spaccio di cocaina e l’altro nello spaccio di marijuana e altre droghe.Gli indagati, inoltre, avrebbero utilizzato anche un linguaggio criptico per comunicare tra loro cessioni e forniture di sostanze stupefacenti nel vano tentativo di eludere le captazioni telefoniche o ambientali. I militari dell’Arma, altresì, hanno documentato un estorsione consistente in reiterate minacce da parte di uno degli indagati nei confronti di un uomo, al fine di costringerlo a saldare un debito maturato per l’acquisto di alcune dosi di stupefacente.

Le attività di indagine, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, avevano già portato, nel febbraio 2020, all’esecuzione di un fermo di indiziato di delitto nei confronti di uno degli odierni indagati, il quale, sulla base delle risultanze investigative e in concorso con soggetti terzi avrebbe pianificato un’azione di fuoco in pregiudizio di un uomo, debitore nei suoi confronti di una somma di circa 45.000 euro, quale corrispettivo per l’acquisto di 1 kg di cocaina.

Nessun commento:

Posta un commento