Iniziativa dell' XI Reparto Mobile della Polizia tra solidarietà, memoria e cultura. Colori e i sorrisi dei bambini riempiono via Di Blasi ricordando il sacrificio di Boris Giuliano

di Ambra Drago
Dopo il successo della manifestazione svoltasi in Piazza Politeama lo scorso 16 dicembre, l'XI Reparto Mobile ha deciso di coinvolgere non solo alcune case famiglia palermitane ma anche diversi allievi di alcune scuole. Un modo per favorire un' interazione tra l’istituzione Polizia di Stato e le realtà giovanili accomunate mettendo al centro la cultura e anche il valore della memoria. "Abbiamo voluto unire due contingenze, esordisce Luca Salvemini- Primo Dirigente della Polizia di Stato e comandante dell' XI Reparto Mobile di Palermo- utilizzo del teatro cinema Lux che ci è stato offerto per uno spettacolo e anche il fatto che ci trovassimo a cinquanta metri dalla lapide che ricorda il sacrificio di Giorgio Boris Giuliano e abbiamo voluto unire due date. Se è vero che la mafia uccide d'estate la legalità non ha stagioni e vedere 400 ragazzi in via Di Blasi e che ha commosso la famiglia Giuliano purtroppo abituata a ricordare un momento protocollare del 21 luglio, vedere qui oggi tanti sorrisi è un motivo di gioia che ci riempie di orgoglio. E alla fine della manifestazione consegneremo ai bambini delle scuole e delle case famiglie un uovo di Pasqua 
(grazie all'aiuto delle sponsorizzazioni) che lo hanno reso possibile ".
Una giornata di festa che ha avuto inizio con la deposizione della corona da parte della signora Ines Leotta (vedova Giuliano) accompagnata dal Questore Laricchia a pochi passi anche alcuni alunni.
Dopo il minuto di silenzio la Signora Giuliano ha tagliato il nastro che ha inaugurato una mostra dal titolo "Il mondo che vorrei".
Ogni bambino e bambina hanno avuto modo di illustrare alla Signora e al Questore le tele realizzate. Ecco che Francesca dell' istituto Ignazio Florio ha realizzato un quadro dedicato alla pace, accanto a lei Lucrezia del "Rosolino Pilo" ha rappresentato il mondo all'interno di una barca attorniato solo da parole positive. Poi è stata la volta di Gaia dell'istituto "Giovanni XXIII Piazzi" con delle case immerse nel verse simbolo di vita vissuta. Ma i bambini hanno disegnato anche un mondo senza razzismo, guerra e Covid come il caso di Alessia Invece Emanuele ha rappresentato un modo fatto di uguaglianza e stessi diritti, ma anche senza mafia. Tanti desideri e speranze mostrate in un luogo che è stato segnato dal dolore. E tanta commozione nei visi della Signora Giuliano e delle sue figlie Selima e Emanuela. Oltre al momento pittorico, la giornata ha visto anche un momento musicale. Poi i ragazzi hanno partecipato ad un momento teatrale all'interno del cinema Lux e tutti i partecipanti hanno ricevuto un uovo al cioccolato omaggiato dalla casa tessile Fila Museum di Biella con un testimonial  come il Campione del Mondo 82' Ciccio Graziani e sono stati anche distribuiti gadget della Polizia di Stato ed altri regali offerti da sponsor privati, nonché una pergamena ricordo.
Le scuole che hanno aderito a questa iniziativa chiamata "Conoscersi con un sorriso" sono state l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Di Vittorio” del quartiere Sperone, l’Istituto “Rosolino Pilo” del quartiere Oreto, l’Istituto Comprensivo I. Florio” del quartiere San Lorenzo e l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII – Piazzi” del quartiere Libertà.Le case famiglia coinvolte sono state: Casa Gioia, Caleidoscopio, Tartaruga 1, Tartaruga 2, Casa della Speranza e Casa di Nemo. Un momento di gioia, di unione tra la Polizia e i ragazzi e allo stesso tempo dall'alto valore pedagogico che ha visto la partecipazione, l'impegno e l'entusiasmo dell' I spettore della polizia di Stato di Palermo, Santi Morana e di tutti i poliziotti e le poliziotte dell' XI Reparto Mobile.
La giornata di solidarietà si concluderà il giorno di Pasqua con la consegna di altrettante uova di cioccolato e gadget istituzionali ai bambini ricoverati presso i reparti pediatrici di tutte le strutture ospedaliere di Palermo.

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