Convegno all’ Ars sulla partecipazione diretta dei cittadini al processo di formazione delle leggi in Sicilia

Su iniziativa del Rotary Club Palermo presso la sala La Torre dell’Assemblea Regionale Siciliana é stato presentato il volume: “Atti del seminario sugli aspetti di perdurante attualità dello Statuto Siciliano” organizzato a dicembre dello scorso anno dall’Ars e dallo stesso Rotary Club Palermo. Sono intervenuti il presidente dell’ Ars Gianfranco Micciché, Fabrizio Scimé, Pietro Luigi Matta, Sergio Pivetti, Giuseppe Verde, Mario Di Piazza, Laura Lorello, Fabrizio Tigano, Letterio Donato e Carlo Modica de Mohac. Più che soffermarsi sulle occasioni mancate dall’Autonomia speciale attribuita alla Sicilia nel Dopoguerra, i promotori dell’iniziativa hanno inteso sottolineare le potenzialità ancora inespresse, che riguardano la partecipazione dei cittadini al procedimento di formazione delle leggi, tema di particolare importanza, in un periodo storico in cui la disaffezione nei confronti della politica ha aumentato a dismisura l’astensionismo degli elettori. 
In forza del suo Statuto e della riforma costituzionale del 2001, in Sicilia sono previsti numerosi strumenti di partecipazione diretta dei cittadini, sia con la continua consultazione di Ordini professionali, esperti e associazioni rappresentative di varie categorie, presso le commissioni legislative dell’Assemblea regionale, sia attraverso disegni di legge di iniziativa popolare o presentati da consigli comunali e provinciali (oggi Aree Metropolitane) e referendum abrogativi o consultivi. L’obiettivo è quindi quello di far conoscere e incentivare queste forme di partecipazione, fin qui poco utilizzate.

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