Messina Denaro, proseguono perquisizioni, controllate la casa di un avvocato e un altro immobile. Luppino resta in carcere


Perquisizioni a tappeto a Campobello di Mazara e nelle aree vicine nell'ambito delle indagini sull'arresto del boss Matteo Messina Denaro. Stamane sono stati controllati l'abitazione di un legale, l'avvocato Antonio Messina, che si trova in via Selinunte, di fronte la casa di Salvatore Messina Denaro, fratello del boss, già perquisita lunedì scorso.L'abitazione estiva del legale a Torretta Granitola, sul litorale di Mazara del Vallo, nei pressi della sede dello Ias Cnr e un altro immobile in via Galileo Galilei a Campobello di Mazara. Intanto resta in carcere Giovanni Luppino ufficialmente agricoltore ma arrestato con  Messina Denaro la mattina del 16 gennaio. Al momento dell'arresto aveva in tasca, oltre a due telefoni cellulari in modalità aerea, anche dei 'pizzini', "una lunghissima serie di biglietti e fogli manoscritti con numeri di telefoni, nominativi e appunti di vario genere, dal contenuto oscuro e di estremo interesse investigativo". A scriverlo, come apprende l'Adnkronos, è il gip di Palermo Fabio Pilato nella ordinanza di custodia cautelare a carico dell'autista del boss appena emessa, 24 ore dopo la convalida dell'arresto del commerciante di olive. Nell'interrogatorio l'uomo ha detto di non sapere che si trattasse del boss Messina Denaro. Ma il gip non gli ha creduto.

Nessun commento:

Posta un commento