"Rendere consapevoli i giovani sui comportamenti antisociali". Un progetto della Polizia e del dipartimento di Psicologia della Sapienza fa tappa a Palermo

"#Nei panni di Caino per capire e difendere le ragioni di Abele". E' questo il nome del progetto dedicato alla legalità per prevenire comportamenti antisociali promosso dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione centrale per la polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia della Sapienza Università di Roma. E una tappa di questo percorso ha previsto la città di Palermo. L'incontro si è tenuto all'Hotel San Paolo Palace la Polizia di Stato ed il gruppo di ricercatori del Dipartimento di Psicologia della Sapienza hanno mostrato alcuni dati In particolare nella provincia di Palermo sono state coinvolte 5 scuole superiori, mentre in tutta la Sicilia sono state interessate in totale 20 scuole secondarie di II grado, per un totale di circa 400 studenti impegnati nelle attività di educazione alla legalità svolte dagli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni a partire dallo scorso mese di gennaio 2023."Partendo dalle scuole spiegano in una nota dalla Questura di Palermo,  si è così realizzata una nuova modalità di formazione basata su evidenze scientifiche tesa a sensibilizzare e rendere consapevoli i giovani adolescenti verso temi come il cyberbullismo, grooming online, hate speech, sexting, challenge e altri comportamenti antisociali. L’attività di ricerca alla base del progetto si fonda sull’analisi e la comparazione di parametri psicofisiologici, come la frequenza cardiaca (HRV) e la conduttanza cutanea (GSR) e parametri espliciti, quali la misurazione di dati comportamentali e l’analisi di survey digitali. L’obiettivo finale di #neipannidicaino è proprio quello di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze al corretto uso della rete prevenendo così condotte antisociali online. Il Dipartimento di Psicologia e la Polizia di Stato hanno, quindi, innovato l’esperienza educativa attraverso l’adozione di un nuovo paradigma formativo destinato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado delle Regioni PON (Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Sicilia)". 
L’ultimo evento del progetto di quest'anno è in programma il 29 marzo a Napoli.

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