I ragazzi, attraverso le loro rielaborazioni, presentate anche attraverso supporti digitali, podcast e cortometraggi, hanno analizzato in maniera eterogenea il vasto mondo che compone la produzione letteraria della scrittrice. Elsa Morante è stata presentata come una donna dalla spiccata integrità e dal forte attaccamento alla concretezza, un’autrice che basa la propria filosofia narrativa sulla libertà di pensiero, riuscendo a dipanare i fili contorti della realtà, volgendo su di essa uno sguardo oggettivo e distaccato, cercando così, di educare i lettori alla ricerca del dato reale. Particolare attenzione è stata attribuita dai lettori alla rappresentazione della donna: la scrittrice infatti “pensa” a una donna al di fuori del tempo storico, attribuendole ruoli eterogenei, ma soprattutto il ruolo di madre e identificando nel corpo femminile un punto di forza e di riscatto. Conclude il convegno Donatella la Monaca, professoressa dell’Università di Palermo, scrittrice e studiosa di autori dell’Ottocento e del Novecento che spiega come Elsa Morante, attraverso la sua scrittura, abbia voluto educare i giovani a imparare dai propri errori attraverso la trattazione di argomenti attuali e mai scontati e la sua visione della scrittura come unico baluardo alla disgregazione culturale e morale.
Vincenzo Fazio
Giulia Mulone
Alberto Santino
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