Pertanto, i militari effettuavano una più approfondita attività di perquisizione del mezzo, rinvenendo occultati
all’interno del serbatoio della stessa, grazie al fiuto dei cani antidroga ANOUK e ETHOO del Gruppo Pronto
Impiego di Palermo, n. 10 involucri avvolti in buste di cellophane trasparente, per un peso complessivo di 10,9
kg. di cocaina.
Lo stupefacente, qualora immesso sul mercato, avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per circa 1 milione di euro.
Il corriere, di nazionalità italiana, è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale “A. Lorusso -
Pagliarelli” di Palermo, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria che il 25 gennaio u.s. ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari.
all’interno del serbatoio della stessa, grazie al fiuto dei cani antidroga ANOUK e ETHOO del Gruppo Pronto
Impiego di Palermo, n. 10 involucri avvolti in buste di cellophane trasparente, per un peso complessivo di 10,9
kg. di cocaina.
Lo stupefacente, qualora immesso sul mercato, avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per circa 1 milione di euro.
Il corriere, di nazionalità italiana, è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale “A. Lorusso -
Pagliarelli” di Palermo, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria che il 25 gennaio u.s. ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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