Cinquantuno artisti raccontano il mare al porticciolo di Sant’Erasmo a Palermo. Una collettiva d’arte va in mostra quest’oggi all’Istituto Padre Messina del capolugo, grazie all’organizzazione dell’Associazione culturale di CalaPanama. La presentazione è a cura dell’architetto Letizia Marchione. Vernissage alle 16.00 (già visitabile dal 13 al 21 gennaio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00). Saranno anche presenti Francesco Federico (poeta e scrittore), Francesca Guajana (poetessa e scrittrice), gli intermezzi musicali di Giuseppe Maurizio Piscopo (musicista e scrittore) e Michelangelo Balistreri, fondatore del Museo dell’acciuga di Aspra. Nell’ambito del programma “Racconti di Mare”, il titolo del vernissage odierno, sabato 20 gennaio, alle ore 16.00, andranno in scena “Le voci di Ginevra Dolce e Valentina Crescimanni” e, a seguire, alle 17.00 “CRIsPEACE Tribal Band”, canti, cunti e tamurriate.
Il finissage, domenica 21 gennaio, con un ricco reading di poesie a cura di Veronica Garito (canto, tamburo e flauto di Lucilla Benanti). Avrà luogo altresì la performance teatrale estratta da “Le Cialome” (canti siciliani delle tonnare, legate al lavoro dei pescatori), scritto e diretto da Vincenzo La Lia con le musiche di Salvo Trentacoste.
Una collezione del mare, d’amare, dove l’arte sposa la naturalezza che sa sprigionare il mare (e nondimeno la costa del capoluogo) in ogni sua onda, dove le pennellate degli artisti sembrano sinuosamente riprodurne il moto. Un’autentica espressione di emozioni e colori resa possibile anche, secondo quanto si legge dal sito dell’Associazione CalaPanama, dalla gentile ospitalità e amorevole accoglienza delle Suore della Comunità di Padre Messina.
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