Bmw Serie 5 Touring. Ammiraglia per sportività e comodità, divertente da guidare. Ora anche con due motori elettrici

di Giancarlo Drago
Ha oltre trent’anni di vita, è nata nel 1991, cinque generazioni di successo alle spalle e un nome, Serie 5, che significa una realtà mondiale fra le auto di livello premium.
Così la versione Touring della casa di Monaco arriva rinnovata sul mercato pronta a ritagliarsi in Europa (l’ Italia è il terzo mercato dietro Germania e Gran Bretagna) uno spazio autorevole senza timori reverenziali rispetto alla concorrenza diretta, perlopiù altamente qualificata, e ai numeri crescenti dei Suv, divenuti perlopiù una moda.

Nuova Bmw Serie 5 Touring è elegante e confortevole, con un’eccezionale dinamica di guida malgrado le sue dimensioni, offre un’ esperienza digitale assolutamente intuitiva, supporti alla guida sempre più completi verso il più alto livello di sicurezza e autonomia e – non ultimo – un’offerta di motorizzazioni davvero completa, con ben due importanti versioni a zero emissioni, nell’ ottica della casa bavarese di non imporre scelte, ma di dare al cliente tutte le possibilità esistenti sul mercato.
La nuova Touring, già disponibile nelle Concessionarie, è un po’ cresciuta rispetto alla Serie precedente: è lunga 5.060 mm, larga 1.900 e alta 1.515 mm, con un passo di 2.995 mm. e la capacità del bagagliaio va da 570 a 1.700 litri con tutte le motorizzazioni.


Lo stile rispecchia la berlina, con la griglia a doppio rene che può avere - su richiesta - il contorno illuminato Iconic Glow, e i gruppi ottici con elementi a Led verticali che fungono anche da indicatori di direzione. La fiancata resta con la linea di cintura alta, che nel terzo finestrino punta verso il lungo spoiler sul tetto e il lunotto é piatto. Ne deriva la sensazione particolarmente dinamica per una vettura decisamente imponente.
Dietro i fari a Led sono attraversati da una barra cromata che prende la forma di una L rovesciata e prosegue nella fiancata.

All’ interno spicca il Curved Display, che integra sotto un unico elemento di vetro la strumentazione digitale da 12,3” e lo schermo dell’infotainment da 14,9”, da cui controllare tutte le principali funzioni della vettura. Il tunnel centrale mantiene il controller girevole, il piccolo selettore di marcia e il pulsante per le modalità di guida.

La scelta sotto il cofano è completa: mild hybrid diesel, plug-in hybrid a benzina o 100% elettrica. La Bmw 520d Touring, quattro cilindri, trazione posteriore e 197 cv. anche in versione xDrive e un Diesel più “importante”, un 6 cilindri in linea mild-hybrid da 3 litri per la 540d xDrive. E’ disponibile con due livelli di potenza: 266 e 303 cv.
Due le versioni plug-in hybrid benzina, 299 cv. con trazione posteriore o integrale con un'autonomia in elettrico che sfiora i 100 km , infine al top, la vera novità per il modello, le ''full electric''.

La Bmw i5 eDrive40 ha un solo propulsore elettrico posteriore da 340 cv. e 430 Nm, per uno scatto 0-100 in 6,1 secondi. La i5 M60 xDrive Touring, con due motori e la trazione integrale, eroga fino a 601 cv.e 820 Nm, per uno scatto 0-100 km/h in 3,9 secondi.

Entrambe montano una batteria da 81,2 kWh che garantisce un’autonomia fino a 560 km (WLTP) per la eDrive40 e 506 la più potente. Ma sono limiti non facili da raggiungere con stili di guida e percorsi non al meglio.

Il listino prezzi parte da 71mila euro per la 520d mild hybrid Touring e arriva a 103.800 euro per la i5 M60 xDrive Touring. Per optional e pacchetti aggiuntivi c’è solo l’imbarazzo fella scelta.

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