57 sfilate fisiche, 8 digitali e 69 presentazioni.
Si è iniziato con il CNMI Fashion Hub a Palazzo Giureconsulti (seguito dallo show di Fendi) e concluso con la passerella “liquida” di Jacob Cohen.
In mezzo: certezze del Made in Italy, si veda lo show di Fiorucci in Triennale, evento off-schedule nella prima giornata di Fashion Week. Assente all’appello Giorgio Armani, lo stilista sfilerà a New York il 17 ottobre.
L’artista siciliano Nicola Giosuè è stato presente assieme al suo Team (Sabrina Randazzo, Rosanna Cuddè e Calogero Cacioppo) a disposizione di noti brand (Versace, Gucci, Jil Sander).
“Esperienza unica e soddisfacente - ha detto Giosuè - che mi conferma sempre più ciò che ho sempre pensato: non si vive di solo cinema... esistono tantissime opportunità che in pochi siamo lusingati di cogliere.
Colgo l'occasione - ha aggiunto - per ringraziare il mio Team che mi ha affiancato e supportato”.
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