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Il Festival è stato inaugurato sotto una pioggerella insistente, e anche questa volta: nessuno si è tirato indietro: la banda del Liceo Regina Margherita ha suonato per prima durante l'inaugurazione e, a seguire, la tradizionale parata di quartiere dei Sambazita ha avuto luogo tra sorrisi e famiglie affacciate dai balconi a salutare il coloratissimo circo che tornava nelle strade.
C’erano tutti: pubblico e artisti, volontari, logistica: dal campo di Santa Chiara gremita per lo spettacolo di Circo Contemporaneo e Teatro, fino a piazza Baronio Manfredi, inaugurata quest’anno e cuore pulsante di tantissimi spettacoli; e così per tutte le piazze e le vie coinvolte nell’ottava edizione del Festival, dedicato a Santa Rosalia.
“Ancora una volta è stato confermato l’affetto, la stima e la fiducia che il pubblico ha nei confronti del Festival e del suo costante crescere e mutare, per il suo spirito politico e sociale, senza perdere mai il sorriso. - dice Marco Sorrentino, presidente dell’associazione Ballarò Busker - Un intero quartiere ha rivendicato in ogni piazza di spettacolo la sua identità, senza mai sentirsi invasa o colonizzata ma solo e sempre colmata d’amore e cura partecipata e, mai come quest’anno, capace di resistere. Siamo profondamente grati agli artisti e alle artiste che si sono esibiti, al quartiere che ci ha sostenuto, e soprattutto ai volontari, le volontarie e alla logistica, che hanno reso possibile che non solo lo spettacolo continuasse, ma che fosse il miglior Festival possibile”.
L’energia che ha animato gli oltre 150 volontari e attivisti per accogliere al meglio nel quartiere, le famiglie che sono intervenute per ammirare, gli artisti provenienti da diverse parti del mondo e la bellezza delle piazze storiche dell’Albergheria pulite e sistemate, ha permesso di mettere in scena tutto il palinsesto promesso e diretto da Riccardo Strano che, grazie alla sua esperienza, è riuscito a sostenere, supportare e dirigere tutti gli spettacoli in programma.
Grazie alla grande macchina organizzativa, alle mamme dei piccoli volontari, al grande pubblico che è arrivato, è rimasto, ha animato le piazze che, nonostante tutto, sono state accese per il grande show Ballarò Buskers Festival.
Ci vediamo con le prossime edizioni, a ottobre, ogni anno per sempre.
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