L’associazione artigianando presente alla settantantesima edizione della fiera campionariadel mediterraneneo per la v edizione di “artigianando in fiera”

L’Associazione Culturale Artigianando di Palermo, da anni impegnata nella promozione e diffusione dei prodotti artigianali siciliani, sarà presente alla Settantesima fiera Campionaria del Mediterraneo, che si terrà dal 24 maggio al 7 giugno 2025 presso la Fiera del Mediterraneo di Palermo. Un’ occasione imperdibile per scoprire il meglio dell’artigianato locale, degli spazi commerciali, della musica e delle tradizioni siciliane. La fiera sarà aperta dal lunedì al sabato, dalle 16:00 alle 24:00 mentre la domenica sarà fruibile dalle 10:00 fino alle 24:00. Saranno diciotto le postazioni che saranno disposte all’interno dell’ampio spazio della fiera, dall’ ingresso nord di via Imperatore Federico e distribuite in vari settori tematici.

Tra le postazioni, i visitatori potranno quindi trovare: “Spazi Artigiani” con un’esposizione di prodotti realizzati a mano da artigiani locali, che rappresentano la tradizione e la creatività siciliana; “Spazi Commerciali”, con una selezione di articoli di alta qualità provenienti da piccoli produttori e commercianti; “Spazio Vinili” con una vasta scelta di dischi in vinile da collezione pensata per gli appassionati di musica; “Spazio Ludico**: un’ area pensata per il divertimento, dove grandi e piccini potranno divertirsi e comprare tante prelibatezze. L’evento rappresenta un’opportunità unica per immergersi nella cultura siciliana, scoprire il lavoro di artigiani locali e godere di momenti di svago in un ambiente festoso e ricco di tradizione. «Siamo felici – dichiara Luca Tumminia, Presidente di Artigianando - di unire ancora una volta il nome della nostra associazione a quello della “Fiera del Mediterraneo”, un’istituzione ormai storica della città di Palermo. Quest’anno sarà la nostra quinta partecipazione e sono orgoglioso di essere coinvolto in questa nuova avventura che dà l’opportunità ai tanti artigiani locali di far conoscere la propria arte, le proprie idee e il proprio ingegno».